tag:blogger.com,1999:blog-12919603135114051662024-02-19T06:26:12.047+01:00NecessariaMente...Facoltativi umorismo, cultura, sport estremi.Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.comBlogger60125tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-63859187710111451192022-11-29T00:56:00.009+01:002022-11-29T01:12:11.327+01:00Fatima e cielo...<p></p><div style="text-align: justify;"> Chi conosce anche solo superficialmente l'apparizione di Fatima è in genere anche a conoscenza del famoso miracolo promesso da Maria e puntualmente verificatosi nell'ultima apparizione del 13 ottobre 1917: protagonista il cielo, anzi, il sole stesso che per 10 lunghi minuti fece tutto quello che non avrebbe in alcun modo potuto naturalmente fare. Proprio per dimostrare oltre ogni dubbio che quello era prodigio, e prodigio di Dio, Creatore e Signore dell'Universo (<i><span face=""PT Serif", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111;">"Signore Dio, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; quale altro Dio, infatti, in </span><span class="found-word" face=""SpaceGrotesk Bold", Arial, sans-serif" style="background: rgb(254, 250, 210); box-sizing: border-box; color: #111111;">cielo</span></i></div><span face=""PT Serif", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; font-style: italic; text-align: justify;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2K7k6bWMfeRjAsGCCZadnUoi4oP97sAlLYPusFbbIIbfahLXZcAmdApJ-PuPj6Dm14iGfAnXgy_yK5zVvaHujpne-nij4DHYtBXjVw4T5YY4II3YdBC-Z_1qqoIa5zT_oVyinOCw7GmKJX73OM513HlE0SyQ4jWky0I8433gbSAUwMGG9it6-htx6" style="clear: right; font-style: italic; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="309" data-original-width="483" height="205" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2K7k6bWMfeRjAsGCCZadnUoi4oP97sAlLYPusFbbIIbfahLXZcAmdApJ-PuPj6Dm14iGfAnXgy_yK5zVvaHujpne-nij4DHYtBXjVw4T5YY4II3YdBC-Z_1qqoIa5zT_oVyinOCw7GmKJX73OM513HlE0SyQ4jWky0I8433gbSAUwMGG9it6-htx6" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span>Miracolo del sole - Fatima 13 ottobre 1917</span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><i style="background-color: transparent; font-style: italic;"> o sulla terra, può fare opere e prodigi come i tuoi?"<span style="font-size: x-small;"> -</span></i><i style="background-color: transparent; font-style: italic;"><span style="font-size: x-small;">Deuteronomio 3, 24</span>) </i><span style="background-color: transparent; font-family: inherit;">oltreché per far capire agli uomini che essi sono meno che nulla rispetto alla Sua potenza. Spesso, sempre più spesso, sono talmente presi dal cercare di rispettare questo pianeta e le sue leggi da dimenticarsi completamente di rispettare e cercare Dio. E allora ecco che con questo miracolo si contrappone così all'arroganza umana, che pensa di aver tanto potere (nel bene e nel male) su questa terra, la mano divina, a ricordarci che se vuole può annullare in un attimo le leggi dell'universo, insieme alle nostre umane sicurezze.</span></div></span><p></p><p></p><p style="text-align: justify;">Molto meno conosciuta è però la profezia della (poco) famosa aurora boreale del 25-26 gennaio 1938 e di quella del 23 agosto 1939. Nelle apparizioni portoghesi infatti la Madonna dichiarò tra le altre cose:- <b>...La guerra sta per finire: ma se non cessano di offendere il Signore, nel regno di Pio XI ne incomincerà un'altra peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che quello è il grande segno che vi dà Iddio che prossima è la punizione del mondo per i suoi tanti delitti, mediante la guerra...</b>- </p><p style="text-align: justify;">Eppure tali fenomeni furono veramente notevoli, perché anche se meno prodigiosi di quello del 1917, non furono circoscritti alla sola zona delle apparizioni di Fatima, bensì visti contemporaneamente in buona parte del mondo!</p><p></p><div style="text-align: justify;">Allora perché così poco conosciute?</div><div style="text-align: justify;">La minor notorietà di questi fenomeni prodigiosi è dovuta in gran parte al semplice fatto che la profezia non fu resa nota. Mentre il miracolo del 13 ottobre fu preannunciato precisamente da Maria e riferito subito dalla veggente Lucia (richiamando per quel giorno almeno 60.000 persone) la profezia degli altri segni celesti fu tenuta nascosta per volontà della stessa Madonna, che indicò esattamente a Lucia la data in cui doveva renderla pubblica, ovvero nel 1940, quindi a prodigi già avvenuti.</div><p></p><p style="text-align: justify;">Questo ci fa capire che mentre la "danza del sole" del 1917 doveva fungere da dimostrazione e da monito divino le altre erano per così dire dei "sigilli" su un destino ormai deciso e irrimediabile; come a dire:-Io, vostro Dio, per mezzo di Maria, ho dato il modo agli uomini di evitare questa guerra, ma non l'hanno fatto, e con questi segni avviso che ora il destino è deciso!- Un messaggio, ovviamente, solo per i veggenti (o meglio, solo per Lucia visto che Giacinta e Francesco erano già morti). </p><p style="text-align: justify;">Cosa successe, quindi la sera del 25 gennaio?</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBvTMiobWG1v9-GbeaG3ile1DfImkq3X5FgmLaC7lwZ-X5GV-uZAMLL3Vp-vzRL_CVZEKsV6xNi3WzVvefVbhtPGEIZC9jdAVQXc8JXoM9GdFSQG5R2_0OTSsBbkY-hf5lhDuvmestvXp5aRo09Z1BWVbGbDA_CvqxgDgyG0A_U5hujb10rnwo5Owf/s1200/aurora-boreale-dove-vedere-e-quando.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="794" data-original-width="1200" height="424" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBvTMiobWG1v9-GbeaG3ile1DfImkq3X5FgmLaC7lwZ-X5GV-uZAMLL3Vp-vzRL_CVZEKsV6xNi3WzVvefVbhtPGEIZC9jdAVQXc8JXoM9GdFSQG5R2_0OTSsBbkY-hf5lhDuvmestvXp5aRo09Z1BWVbGbDA_CvqxgDgyG0A_U5hujb10rnwo5Owf/w640-h424/aurora-boreale-dove-vedere-e-quando.png" width="640" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><p style="text-align: justify;"><br /></p><p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: justify;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><span style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><a href="http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,1129_01_1938_0022_0001_24281687/" target="_blank"><img border="0" data-original-height="852" data-original-width="661" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEha46ctGX2mgmjPexGfo9ytvpKz_Mnv23sgSmrtobmassTqimaSXCr76xe7sW2S9-jcUw6lXIF2PpK3bQyzxEeDXDJQ31VUOfPtvK65YeiNOcdpgS8BY86tRFwiPup6FvsL402yK0m20ceCBNrbo6tvT-1LIHpTh8IbCd1Vg1FICJNZtq79L-KJ-B2l/s320/Stampa%20per%20sito.jpg" width="248" /></a></span></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,1129_01_1938_0022_0001_24281687/" target="_blank">La Stampa - 26 gennaio 1938</a></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"> Ebbene, ci fu una grande aurora boreale, incredibilmente luminosa ed estesa, vista la quale Lucia, ben prima di scriverlo nel resoconto ufficiale del 1941, si affannò a dire, a destra e a sinistra, che quello era il segno terribile predetto dalla Madonna.</div><div style="text-align: justify;">L’aurora venne descritta dal quotidiano laico italiano, La Stampa, del 26 gennaio 1938, sotto il titolo: “Un singolare fenomeno celeste. Un’aurora boreale sull’Italia”. Vi si poteva leggere di una “aurora boreale di eccezionale luminosità apparsa ieri su gran parte dell’ Europa meridionale e centrale: Alta Italia, Mezzogiorno della Francia, Germania, Svizzera e Austria, suscitando ovunque per la sua luminosità sorpresa e ammirazione”. Il quotidiano notava che l’intensità del fenomeno e soprattutto la sua diffusione su gran parte dell’Europa, era eccezionale, ripetendo che si era trattato di un “insolito fenomeno celeste… che rarissimamente viene osservato alle nostre latitudini”. Inoltre, dando conto dei vari luoghi in cui l’aurora era stata osservata, si notava con insistenza il fatto che il cielo si era colorato “di un rosso di fuoco a levante, come se si trattasse di un grande incendio”; qualche riga dopo si insisteva sul colore del cielo, impressionante, definito, questa volta, “rosso-sangue”.</div><div style="text-align: justify;">Il giorno successivo, il 27 gennaio, La Stampa riportava questo titolo: “Un’altra aurora boreale tra l’una e le due di notte”. L’astronomo intervistato dal quotidiano metteva in luce il fatto che solitamente le aurore boreali si manifestano al nord, e che molto raramente assumono estensione e luminosità come quella appena osservata.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><div style="text-align: justify;">Un’altra fonte interessante per capire l’entità del fenomeno è la relazione di Eugenio Guerrieri, “La grande aurora boreale del 25-26 gennaio 1938”, pubblicata dall’Osservatorio Astronomico di Capodimonte-Napoli.</div><div style="text-align: justify;">Scrive tra l’altro il Guerrieri: “L’Aurora boreale osservata nella notte dal 25 al 26 gennaio 1938 è stata veramente splendida e deve considerarsi come fenomeno straordinario per la sua magnificenza, anormale per la sua visibilità, oltre che nelle regioni nordiche dell’Europa e dell’America, anche in quelle di bassa latitudine nel nostro emisfero. Dovunque fu oggetto di ammirazione in tutta l’Europa, in Germania ed in Inghilterra specialmente; grande sviluppo in longitudine dal Portogallo alla Russia ed in latitudine dalla penisola Scandinava alla Sicilia e finanche in molti paesi del Nord Africa”.</div><div style="text-align: justify;">Guerrieri nota che il cielo si è colorato in maniera incredibile, di “rosso sangue”, come se vi fosse un “incendio gigantesco”, e continua: “Nell’Atlantide e negli Stati Uniti d’America l’a.b. è stata grandiosa”, mentre ha destato “ammirazione e sorpresa, nella Spagna e nel Portogallo, dove il fenomeno non si vedeva da mezzo secolo. Questo è stato egualmente osservato a Biserta, Fez, Hammamet, Toza, ed in molti paesi della Tunisia e del Marocco dove l’a.b. rarissimamente si osserva e l’ultima è stata quella del 1891: in questi paesi gli europei hanno creduto ad un vastissimo incendio lontano, mentre gli indigeni, molto spaventati, hanno supposto segnali ed avvertimenti celesti”.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Alla notizia della aurora boreale, come si è detto, Lucia ritenne che si trattasse del segno della Madonna e continuò a ripeterlo anche dopo che gli accordi di Monaco sembrarono per un attimo scongiurare il conflitto. Nel 1938, però, la annessione nazionalsocialista dell’Austria può essere veramente considerata l’antefatto della II guerra mondiale. Anche perché proprio la sera del 25 gennaio Hitler aveva ricevuto il barone Werner Fritsch, generale e comandante in capo della Reichwehr, “che continuava ad avanzare obiezioni sui piani di guerra hitleriani”, per farlo definitivamente fuori. Come è risaputo, infatti, ufficiali e generali tedeschi, per lo più, non volevano la guerra e costituivano l’unico potere rimasto in grado di impensierire il dittatore. Proprio la defenestrazione di Fritsch fu dunque un evento preliminare alla guerra non indifferente3, così come le purghe di Stalin, all’epoca del 1938 ormai quasi concluse, furono importanti per eliminare quei generali che si sarebbero messi di traverso rispetto all’alleanza con Hitler del 1939.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><div style="text-align: justify;">L’aurora boreale del 23 agosto 1939</div><div style="text-align: justify;">A questo punto, un ultimo dettaglio. Gli storici concordano nel dire che nel 1938 la guerra era in un certo senso ormai nell’aria. Ma il fatto che segnò definitivamente lo scoppio del conflitto fu il patto von Ribbentrop-Molotov, cioè la spartizione della Polonia e di altre zone di influenza tra Hitler e Stalin. La II guerra mondiale, insomma, nacque definitivamente con l’accordo tra nazisti tedeschi e comunisti russi, tra Hitler e Stalin.</div></div><p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhQsnB1YFtN3DebpkMSHNqsL3s6HhcCCC8gdWklZXnMh3UsfuKqHHUsVWx7fAQM3SeM2Or4S52XYeGgXO_vv9LkRGg7g2oo8Cw2f_uKKp10ABwkcREx61hBZGB_bFNCS6RD6AgAlMzgRasEg4OI1q42YB8bEFg662SyOGVknSTgQ3pnI9WuK3iqmrxh" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="" data-original-height="299" data-original-width="400" height="239" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhQsnB1YFtN3DebpkMSHNqsL3s6HhcCCC8gdWklZXnMh3UsfuKqHHUsVWx7fAQM3SeM2Or4S52XYeGgXO_vv9LkRGg7g2oo8Cw2f_uKKp10ABwkcREx61hBZGB_bFNCS6RD6AgAlMzgRasEg4OI1q42YB8bEFg662SyOGVknSTgQ3pnI9WuK3iqmrxh" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Firma del patto Ribbentrop-Molotov</td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ebbene, questo patto fu firmato la sera del 23 agosto 1939 (von Ribbentrop, da una parte, Stalin e Molotov, dall’altra). Manco farlo apposta, proprio quella stessa sera, in alcune zone, fu segnalata una nuova aurora boreale, non così straordinaria come quella del 1938, ma certo imponente.</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ce la descrisse nientemeno che il gerarca nazista Albert Speer nelle sue “Memorie del Terzo Reich”: “Quella notte – racconta Speer- ci intrattenemmo con Hitler sulla terrazza del Berghof ad ammirare un raro fenomeno celeste: per un’ora circa, un’intensa aurora boreale illuminò di luce rossa il leggendario Untersberg che ci stava di fronte, mentre la volta del cielo era una tavolozza di tutti i colori dell’arcobaleno. L’ultimo atto del ‘Crepuscolo degli dei’ non avrebbe potuto essere messo in scena in modo più efficace. Anche i nostri volti e le nostre mani erano tinti di un rosso innaturale. Lo spettacolo produsse nelle nostre menti una profonda inquietudine. Di colpo, rivolto a uno dei suoi consiglieri militari, Hitler disse: ‘Fa pensare a molto sangue. Questa volta non potremmo fare a meno di usare la forza’”.</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Un altro gerarca nazista, presente alla scena, Nicolaus von Below, ricorderà a sua volta: “All’inizio abbiamo pensato che si trattasse di un grande incendio in una delle città a nord dell’Untersberg, ma poi quella luce rossa ha illuminato tutto il cielo a nord e allora è stato chiaro che si trattava di una manifestazione insolitamente intensa di luci nordiche, un fenomeno naturale che si verifica raramente nella Germania meridionale”. “Intimorito da quella scena, commenta T. Ryback, von Below disse a Hitler che forse quello era il presagio di un’imminente guerra sanguinosa. “Se così dev’essere, allora che sia più veloce possibile” replicò Hitler”.</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #333333;">Dopo il patto, la rottura del patto: Hitler lanciò l’attacco alla Russia il 22 giugno 1941, giorno del solstizio del sole (giorno sacro al suo neopaganesimo solare) e chiamò l’operazione, guarda caso, </span><em style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #333333;">Luce del Nord.</em></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; text-align: center;">Evidentemente anche lui, come molti altri, era stato molto colpito da quei messaggi nel cielo. Ma anche lui, come tanti altri (perfino tra i testimoni del miracolo del sole) non li aveva capiti... </span></div><br /></div><br /><br /><p></p></div>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-2653059451623640672022-09-10T08:36:00.002+02:002022-09-10T08:36:14.987+02:00Farsi piccoli per essere grandi.<p>Il nome Kirk Kilgour non l'avevo mai sentito prima d'ora.</p><p>E' stato un campione di volley dell'UCLA (University of California, Los Angeles) tanto che nel 1986, a fine carriera, la sua maglia numero 13 fu ritirata definitamente dall'UCLA. Ma non lo conoscevo.</p><p>Ha giocato anche in Italia, nell'Ariccia volley club, che con lui nel 1975, vince lo scudetto italiano (il primo vinto da una squadra a sud di Firenze). Nello stesso anno è assistente allenatore della nazionale italiana. Ma per me non esisteva.</p><p>Poi, nel 1976, un banale incidente sulla cavallina in palestra lo ha reso paralizzato dal collo in giù.<br />Ed io oggi l'ho conosciuto come una grande persona, perché ho letto una sua preghiera scritta e recitata da lui davanti a Giovanni Paolo II.</p><p>Il farsi piccoli ci fa sempre grandi davanti a Dio, e alle volte anche davanti agli uomini.</p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Chiesi a Dio di essere forte <br style="box-sizing: border-box;" />per eseguire progetti grandiosi: <br style="box-sizing: border-box;" />Egli mi rese debole per conservarmi nell’umiltà. </p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Domandai a Dio che mi desse la salute <br style="box-sizing: border-box;" />per realizzare grandi imprese: <br style="box-sizing: border-box;" />Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio. </p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Gli domandai la ricchezza per possedere tutto: <br style="box-sizing: border-box;" />Mi ha fatto povero per non essere egoista. </p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me: <br style="box-sizing: border-box;" />Egli mi ha dato l’umiliazione <br style="box-sizing: border-box;" />perché io avessi bisogno di loro. </p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Domandai a Dio tutto per godere la vita: <br style="box-sizing: border-box;" />Mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tutto. </p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo, <br style="box-sizing: border-box;" />ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno <br style="box-sizing: border-box;" />e quasi contro la mia volontà. </p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Le preghiere che non feci furono esaudite. </p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin-bottom: 0.9rem; margin-top: 0px;">Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini <br style="box-sizing: border-box;" />nessuno possiede quello che ho io! </p><div aria-hidden="true" class="wp-block-spacer" style="background-color: white; box-sizing: border-box; clear: both; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; height: 50px;"></div><figure class="wp-block-image size-large" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #636262; font-family: "Lato Local", Lato; font-size: 20px; margin: 0px 0px 1em;"><img alt="" class="wp-image-1571 entered lazyloaded" data-lazy-sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" data-lazy-src="https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-1024x679.jpg.webp" data-lazy-srcset="https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-1024x679.jpg.webp 1024w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-500x332.jpg.webp 500w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-600x398.jpg.webp 600w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-300x199.jpg.webp 300w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-768x509.jpg.webp 768w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-1536x1019.jpg.webp 1536w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour.jpg.webp 1654w" data-ll-status="loaded" height="679" sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" src="https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-1024x679.jpg.webp" srcset="https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-1024x679.jpg.webp 1024w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-500x332.jpg.webp 500w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-600x398.jpg.webp 600w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-300x199.jpg.webp 300w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-768x509.jpg.webp 768w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour-1536x1019.jpg.webp 1536w,https://cornacchiaworldcup.com/wp-content/uploads/2021/02/Kirk-Kilgour.jpg.webp 1654w" style="border-radius: inherit; border: none; box-shadow: none; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%;" width="1024" /></figure>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-29432339338498927592022-03-11T14:59:00.011+01:002022-03-11T20:09:54.208+01:00Educazione alla Democrazia<p>Mia figlia negli ultimi 3 giorni ha avuto, durante le ore di scuola di seconda media, un Pon intitolato: Educazione alla Democrazia, con varie attività molto di parte, da incontri di deriva femminista su quanto siano brave e maltrattate le donne, a incontri con forze dell'ordine che insegnavano come è buono e giusto rispettare la legge (progetto: pretendiamo legalità).</p><p>Ovviamente mia figlia non è andata a scuola. Perché, comprenderete, ho preferito prepararle io una lezione sulla legalità, invece di fargliela fare dalle stesse forze dell'ordine che mi tengono fuori da banche, uffici postali e qualsiasi altro luogo pubblico perché non vaccinato. (Sui discorsi femministi non voglio nemmeno perdere tempo). </p><p>Eccola.</p><p><br /></p><p align="center" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Linux Biolinum G;"><span style="font-size: large;"><b>Educazione
alla Democrazia</b></span></span></p>
<p align="center" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="center" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Amiri;"><span style="font-size: medium;">Progetto:
PretenDiamo legalità!</span></span></p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: medium;"><i>Democrazia,
cosa significa?</i> </span>
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Il
significato letterale, dal greco, è “governo del popolo”,
significato mantenuto appieno anche nella lingua italiana, dove si
intende per democrazia <span style="font-size: medium;">“</span><span style="font-variant: normal;"><span style="color: #202124;"><span face="arial, sans-serif"><span><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: medium;">Forma
di governo in cui il potere viene esercitato dal popolo, tramite
rappresentanti liberamente eletti”</span><span style="font-size: x-small;"> (Oxford languages).</span></span></span></span></span></span></span></span></p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Questo ci fa capire come purtroppo da noi in Italia, da tempo, siano venuti meno i presupposti della democrazia essendo noi comandati da governi che nessuno ha votato.</p><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="text-align: left;">Infatti già il 7 maggio 2018 il presidente Mattarella chiese alle forze politiche la disponibilità ad appoggiare un governo di garanzia (quindi non direttamente eletto dai cittadini) che traghettasse il paese in crisi politica fino a dicembre e a successive elezioni nell'anno nuovo.</span></p><p></p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Ma
come si è visto il governo di garanzia "provvisorio" di
Mattarella (governo Conte 1°) si è rivelato meno provvisorio di
quanto promesso, durando (cambi di capo a parte), fino a tutt'oggi,
pur di non farci tornare alle urne.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Ora,
già la democrazia di per sé non è una forma di governo ideale,
perché per essere tale si deve basare su fondamenta sane e solide,
ovvero sul rispetto rigido di una Costituzione che sancisca e difenda
principi imprescindibili di salvaguardia della vita umana e della sua
dignità. La libertà dell’individuo, anch’essa fondamentale deve
però necessariamente sottostare ai suddetti principi. Se così non
fosse, in nome della sola libertà potrebbero permettersi le peggiori
nefandezze. Non possiamo dimenticare che una malintesa democrazia,
con le sue leggi disastrose, in questi anni ha distrutto la famiglia
e demolito il principio del diritto alla vita.
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">La
democrazia sta in piedi per i valori morali che incarna altrimenti si
trasforma in totalitarismo.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Ma
diventa ancor meno ideale laddove i politici eletti dal popolo
tradiscono sempre più spesso il mandato dei cittadini, facendo
alleanze diverse da quelle proposte nei seggi, o addirittura
cambiando partito di appartenenza. E soprattutto, come purtroppo è
il nostro caso, se come detto il governo non è nemmeno stato eletto
dai cittadini!</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Nessuna
crisi (economica o sanitaria) ha mai prodotto un incremento di
democrazia, quindi se quest’ultima è già zoppicante il pericolo
di forme politiche autoritarie motivate dalla necessità di
fronteggiare l’emergenza è maggiore. Sovrappopolazione, clima,
Covid-19: da settanta anni ormai un Potere che muove la politica,
l'economia e i media instilla nella popolazione la paura per fenomeni
inventati o sopravvalutati. Così si applica un continuo stato di
emergenza che permette a delle "élite illuminate" di
imporre politiche e restrizioni della libertà che sarebbero
impossibili in tempi normali.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">In
una situazione del genere si capisce quindi come sia reale e presente
il pericolo di una deriva politica autoritaria, che si riflette
inevitabilmente sulle leggi, che saranno anch’esse lontane dai (e
magari contro i) cittadini. Ed è, ahimè, proprio quello che stiamo
vivendo oggi in Italia.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Grazie
al provvidenziale arrivo del covid-19, il governo Conte (Conte 2°)
inizia ad avvalersi dei decreti legge che permettono la promulgazione
di leggi scavalcando il parlamento. Per questa loro antidemocratica e
potenzialmente pericolosa caratteristica i decreti di legge sono PER
DEFINIZIONE provvisori. Oggi, più di 2 anni dopo, sono ancora
massicciamente usati, senza tra l’altro che ci sia più la benché
minima emergenza sanitaria (ammesso che ci sia mai stata). E cosa
ancor più grave, ma frequente quando si passa da democrazia a
regime, tali decreti legge sono usati la maggior parte delle volte
per imporre regole anticostituzionali, quindi profondamente illegali.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">E
quindi veniamo al titolo di questo progetto.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Liberation Serif, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>PretenDiamo
legalità.</i></span></span></p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Da
quanto detto sopra si capisce che ancor prima che “dare legalità”
(ovvero rispettare le leggi), si devono PRETENDERE LEGGI GIUSTE.
Perché in caso contrario non si può pretendere di osservarle, anzi,
diventa dovere morale opporsi alle leggi ingiuste. Pensiamo alle
leggi naziste, che vietavano agli ebrei l’ingresso nei negozi e nei
mezzi pubblici. Erano leggi vere e proprie, come quelle del nostro
Governo, ma il rispettarle da parte della popolazione tedesca ha poi
portato ai ghetti e quindi alle deportazioni in massa degli ebrei nei
campi di concentramento. Come disse Primo Levi:</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><i>“Non iniziò con le camere a gas. Non iniziò con i forni crematori. Non iniziò con i campi di concentramento e di sterminio. Non iniziò con i 6 milioni di ebrei che persero la vita (…) Iniziò con i politici che dividevano le persone tra “noi” e “loro”. Iniziò con i discorsi di odio e di intolleranza, nelle piazze e attraverso i mezzi di comunicazione. Iniziò con promesse e propaganda, volte solo all’aumento del consenso. Iniziò con le leggi che distinguevano le persone in base alla “razza” e al colore della pelle. Iniziò con i bambini espulsi da scuola, perché figli di persone di un’altra religione. Iniziò con le persone private dei loro beni, dei loro affetti, delle loro case, della loro dignità. Iniziò con la schedatura degli intellettuali. Iniziò con la ghettizzazione e con la deportazione. I</i><i style="text-align: left;">niziò quando la gente smise di preoccuparsene, quando la gente divenne insensibile, obbediente e cieca, con la convinzione che tutto questo fosse “normale”.</i></p><p></p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Sarebbe
stato invece dovere morale di qualsiasi cittadino opporsi a tali
leggi, e i pochi che lo hanno fatto sono stati poi considerati degli
eroi e sono entrati di diritto nella lista ebraica dei “Giusti tra
le nazioni”.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Eppure
sembra che da questo non abbiamo imparato niente.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Infatti
nelle presenti circostanze le restrizioni per causa (o meglio per
scusa) Covid19 vanno contro ad un numero impressionante di articoli
della nostra Costituzione. Andiamo a vederli nel dettaglio:</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<ul>
<li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 1. L’Italia e` una Repubblica democratica, fondata sul
lavoro. La sovranita` appartiene al popolo, che la esercita nelle
forme e nei limiti della Costituzione.</b><br />
Come detto in
precedenza la nostra situazione politica di governi non eletti che
si trascinano ormai da troppo tempo ha minato il principio di
sovranità del popolo. E si sono superate troppe volte, come
vedremo, le forme e i limiti della Costituzione.</p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignita` sociale e sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua , di religione , di opinioni politiche , di condizioni
personali e sociali </b><b>(...)</b><b><br />
</b><span style="font-weight: normal;">Articolo
nettamente tradito, con la privazione di moltissimi diritti, anche
fondamentali, delle persone non vaccinate, rispetto a quelle
vaccinate.</span></p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 4. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al
lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
(…)</b></p>
<p align="justify" style="font-weight: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Molte realtà economiche, negozi, ristoranti etc… hanno dovuto
chiudere in seguito alle assurde restrizioni dei decreti anticovid.
Ma ancor più grave, è stato e continua ad essere proibito il
lavoro a tutti quelli che non hanno voluto e non vogliono sottostare
alla vaccinazione obbligatoria!</p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 7. Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio
ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai
Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due
parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale
<br />
</b><span style="font-weight: normal;">Invece abbiamo
assistito alla pretesa dell’applicazione dei decreti anticovid
anche all’interno delle Chiese, addirittura con incursioni di
forze dell’ordine onde accertarsi che tutto fosse “legale”…</span></p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art.13. La liberta` personale e` inviolabile. Non e` ammessa
forma alcuna di detenzione di ispezione o perquisizione personale,
ne´ qualsiasi altra restrizione della liberta` personale, se non
per atto motivato dell’autorita` giudiziaria e nei soli casi e
modi previsti dalla legge (…)<br />
</b><span style="font-weight: normal;">Articolo
in più modi offeso, con limitazioni continue delle libertà
personali, dai lockdown che hanno visto annullate qualsiasi libertà
personale, ai divieti di spostamento tra varie zone (a scelta via
via del governo), agli obblighi di indossare mascherine e di
mantanere distanze minime tra le persone.</span></p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 16. Ogni cittadino puo` circolare e soggiornare liberamente
in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni
che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanita` o di
sicurezza. Nessuna restrizione puo` essere determinata da ragioni
politiche. Ogni cittadino e` libero di uscire dal territorio della
Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.<br />
</b><span style="font-weight: normal;">Vedi
il commento all’articolo precedente. Da notare che i motivi di
sanità che si sono sempre addotti, anche ammesso che esistessero in
un primo periodo, </span><span style="font-weight: normal;">sono
comunque venuti sicuramente a mancare ormai da molto tempo e invece
le discutibili zone arancioni/rosse sono durate ben più a lungo e
addirittura tuttora chi è sprovvisto di green pass non può in
pratica circolare e soggiornare liberamente, non potendo viaggiare
sui mezzi pubblici e non potendo risiedere negli alberghi.</span></p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 17. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e
senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non
e` richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere
dato preavviso alle autorita`, che possono vietarle soltanto per
comprovati motivi di sicurezza o di incolumita` pubblica.<br />
</b><span style="font-weight: normal;">Invece
divieti di assembramenti, di riunioni, addirittura di riunioni tra
amici o familiari sono state a lungo proibite dai decreti legge
anticovid.</span></p>
</li></ul>
<ul>
<li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 19. Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria
fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne
propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto,
purche´ non si tratti di riti contrari al buon costume.<br />
</b><span style="font-weight: normal;">Vedi
commento all’articolo 7.</span></p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il
proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di
diffusione. La stampa non puo` essere soggetta ad autorizzazioni o
censure.</b></p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-weight: normal;">Articolo
completamente </span><span style="font-weight: normal;">non
rispettato. In questi ultimi anni si è assistito ad un completo
annullamento della libertà di pensiero e di parola, come non si era
mai visto dalle guerre mondiali. Qualsiasi voce contraria alle
posizioni del Governo riguardo al Covid19 è stata azzittita,
vietata e perseguita. Medici che hanno osato esporre idee e
posizioni diverse sono stati addirittura radiati dall’Albo.
Perfino internet, fino a prima considerato il posto della libertà
di parola per eccellenza, è stato sottoposto ad un lavoro di
censura incredibile, qualsiasi commento contrario alla posizione
unica e obbligatoria sul Covid19 inserito sulle principali
piattaforme social è stato cancellato e spesso sono stati bloccati
anche i relativi profili.</span></p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-weight: normal;">In
quanto alla libertà di stampa essa semplicemente non esiste più:
qualsiasi media è allineato e subordinato alle posizioni
governative, ridotto ormai a puro mezzo di propaganda </span><span style="font-weight: normal;">di
regime</span><span style="font-weight: normal;">, senza nemmeno
l’ombra di seri confronti </span><span style="font-weight: normal;">con
posizioni diverse o contrarie. Si salvano solo le piccole realtà,
quasi tutte su internet, che hanno il coraggio, tra mille
difficoltà, di esprimere semplicemente un parere diverso.</span></p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 32. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto
dell’individuo e interesse della collettivita`, e garantisce cure
gratuite agli indigenti. Nessuno puo` essere obbligato a un
determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.
La legge non puo` in nessun caso violare i limiti imposti dal
rispetto della persona umana.<br />
</b><span style="font-weight: normal;">Essendo
la salute un fondamentale diritto della persona che viene tutelato,
una delle massime espressioni di tale tutela è di non poter essere
sottoposti a cure o terapie che non siano scelte o accettate.
</span><span style="font-weight: normal;">Compreso quindi l’obbligo
vaccinale. Se fosse vero che la inoculazione del singolo fosse
</span><span style="font-weight: normal;">indispensabile</span><span style="font-weight: normal;">
per il bene della collettività potrebbe forse </span><span style="font-weight: normal;">ventilarsi
l’ipotesi di una vaccinazione obbligatoria, m</span><span style="font-weight: normal;">a
le attuali evidenze scientifiche smentiscono che la vaccinazione a
tappeto di tutta la popolazione sia veramente un progresso dello
stato globale di salute, </span><span style="font-weight: normal;">dal
momento che i vaccinati continuano a potersi infettare, ammalare e
quindi infettare gli altri tanto quanto i non vaccinati. Oltretutto
tornando al rispetto della persona umana, è necessario affermare
nel modo più netto che i cosiddetti vaccini anti-COVID-19 sono
gravati da rischi di gravi effetti avversi con una incidenza
incomparabilmente superiore a tutti i vaccini tradizionali. A fronte
di una malattia, quella del Covid19 che, a differenza di quello che
</span><span style="font-weight: normal;">il Governo e ancor prima
l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha voluto far credere, è
agevolmente curabile, con le giuste procedure mediche. E da ultimo,
ma direi primo per importanza, tali vaccini sono testati, o
prodotti, con feti umani abortiti, e ciò va contro quei principi
morali imprescindibili i quali, come detto all’inizio, sono alla
base di una democrazia sana.</span></p>
</li><li><p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b>Art. 41. L’iniziativa economica privata e` libera. Non puo`
svolgersi in contrasto con l’utilita` sociale o in modo da recare
danno alla sicurezza, alla liberta`, alla dignita` umana.<br />
</b><span style="font-weight: normal;">Come
commentato per l’articolo 4, la </span><span style="font-weight: normal;">libertà</span><span style="font-weight: normal;">
di tutte le iniziative economiche è stata soffocata e distrutta da
tutta una serie di decreti più o meno assurdi che in molti, troppi,
casi ha portato perfino al fallimento e alla chiusura dell’attività
stessa. Nei Paesi occidentali, piccoli imprenditori ed autonomi si
sono trasformati nelle vittime predilette del braccio autoritario
del paternalismo di Stato, che ha diviso i cittadini in buoni e
cattivi, tutelati e non tutelati.</span><span style="font-weight: normal;"><br />
<br />
</span><br />
</p>
</li></ul>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Se
da questi caposaldi si passa alle conseguenze indirette delle
restrizioni, quasi tutta la prima parte della Costituzione risulta
offesa e tradita dalle norme di contenimento del contagio da
Covid-19.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Riassumendo
quindi, sì alla democrazia, ma ad una democrazia solida, basata su
una forte morale umana imprescindile e oggettiva. Si alla legalità,
ma ancor prima sì a leggi giuste rispettose della dignità umana!</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">E a
tal proposito ci è di esempio addirittura la Russia, nella quale già
2 anni fa il Presidente Putin ha proposto al Parlamento alcune
modifiche alla Costituzione. Ebbene, tra le proposte c’è quella di
inserire Dio all’interno della Carta, opzione che secondo la Corte
costituzionale non implica la rinuncia alla laicità dello Stato e
non comporterà situazioni discriminatorie o la rinuncia alla libertà
di coscienza per i cittadini. Un’altra modifica riguarda il
matrimonio. Il presidente russo aveva dichiarato che mai avrebbe
permesso, durante il suo mandato, che madre e padre fossero
soppiantate dalle formule «genitore numero 1» e «genitore numero
2», già ampiamente in uso in Italia e in altri Paesi europei.
«Finché sarò presidente non accadrà», aveva ribadito, «ci
saranno mamma e papà». E così ha proposto la modifica secondo cui
«il matrimonio è l’unione tra un uomo e una donna» e la tutela
di questo istituto così come di «famiglia, maternità, paternità e
infanzia» è sotto la giurisdizione della Russia come Stato.</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Ecco,
forse non tutti sanno che nell'ultima seduta dell'Assemblea
Costituente, il 22 dicembre 1947, Giorgio La Pira propose di inserire
nella Costituzione che stavano scrivendo, un preambolo che
riconoscesse Dio come principio di unità del popolo italiano. Vinse
invece la linea Togliatti, l'idea che Dio fosse un argomento
divisivo.
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Si
mettevano così le basi per un totalitarismo anche peggiore della
dittatura da cui si usciva...</p>
<p align="justify" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-46672649793456940642022-01-27T12:36:00.006+01:002022-01-27T20:03:05.640+01:0027 gennaio: giornata dell'insulto alla memoria<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEijUhzQPJp7uizEamrCFXE7OTWaVSt7MM3zWqUqqpNAvJCIuMKeaVPMiys88uG3HeACRnbzZJlDcvsv1OqXjtIaKr8EclqJ0ArYGkGEvVBfCgVQ1I8FD0xAyH4GgXKJQxiUDlltie5nc7TqAiiFIYDATqJc4H1pXOnejWGO1hn4tHQsAAkEK3m4C_So=s768" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="496" data-original-width="768" height="414" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEijUhzQPJp7uizEamrCFXE7OTWaVSt7MM3zWqUqqpNAvJCIuMKeaVPMiys88uG3HeACRnbzZJlDcvsv1OqXjtIaKr8EclqJ0ArYGkGEvVBfCgVQ1I8FD0xAyH4GgXKJQxiUDlltie5nc7TqAiiFIYDATqJc4H1pXOnejWGO1hn4tHQsAAkEK3m4C_So=w640-h414" width="640" /></a></div><br /><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;">Premetto che la giornata della memoria, così come è stata sempre concepita e celebrata non mi ha mai trovato d'accordo. Per il semplice motivo che le sacrosante osservazioni sulle ignominie del nazismo possono (e DEVONO) essere valide anche per quelle di un po' tutti i regimi comunisti che hanno devastato il mondo e la storia. Purtroppo il nazismo non ha inventato niente; quelli che Hitler chiamava "Konzentrationslager", Stalin già 10 anni prima li chiamava "Gulag" (ma in Russia campi di lavoro esistevano giù dal 1600, soprattutto per prigionieri politici) e negli anni '70 Pol Pot, molto più spiccio, preferiva le "phnaur da thom", fosse comuni, mentre tuttora "Kim Jong-un" li chiama "Kwalisso". E la lista non è esaustiva... <br /></p><p></p><div style="text-align: justify;">Non è la fredda matematica (che comunque in valutazioni di principio non dovrebbe entrarci) a giustificare queste esclusioni. Se è vero, stimando per grandi numeri, che il nazismo ha causato circa 15 milioni di morti civili, secondo le denunce di Solgenicyn e di altri dissidenti sovietici l’«Arcipelago Gulag», ovvero l’intero sistema sovietico(1917-1960), provocò in totale almeno 50 milioni di morti, tra vari milioni dei campi di concentramento (in cui furono chiusi almeno 20 milioni di prigionieri) e quelli uccisi dalle penose condizioni di vita imposte dal regime comunista e aggravate da carestie. A questi vanno aggiunti i milioni di morti di tutti gli altri regimi comunisti...</div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiIGPyYBUIzGbi57ImHgRrJGHL5hZnOSS2ykNgthYsP0GUcO9wy57DZ4ex7534dT0WAKMwThAfa8SC5LUY34vf08mwwh0H8YHSHyjAR8263vWtn7xOA14J6gTjmR_2YFLIfVKx8o60OYSf7wIAV0AELqNf9QgF5q0EmYa1XOIYZaX5rhBQe4rOO7amG=s800" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="800" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiIGPyYBUIzGbi57ImHgRrJGHL5hZnOSS2ykNgthYsP0GUcO9wy57DZ4ex7534dT0WAKMwThAfa8SC5LUY34vf08mwwh0H8YHSHyjAR8263vWtn7xOA14J6gTjmR_2YFLIfVKx8o60OYSf7wIAV0AELqNf9QgF5q0EmYa1XOIYZaX5rhBQe4rOO7amG=w400-h200" width="400" /></a></div>Teniamo presente che mentre la proverbiale precisione tedesca ha fatto sì che venissero registrati scrupolosamente tutti i movimenti dei prigionieri, il modus operandi della Repubblica sovietica (e dei sistemi comunisti in generale) è al contrario quello del nascondere, del negare, cosicché anche il numero delle vittime di repressioni è molto incerto, ovviamente per difetto.</div><p></p><p style="text-align: justify;">Quindi ricordare <u>solo</u> le nefandezze naziste significa <u>nascondere</u> tutte le altre, ovvero politicizzare una tragedia, volere una visione completamente di parte che oltre che storicamente incompleta e quindi inesatta è anche e soprattutto pericolosa. Perché se ci spinge la politica a volere la giornata della memoria, allora non ci spinge nè l'etica né la morale. E quindi né l'etica né la morale ne trarranno giovamento. Non si imparerà niente e gli errori si ripeteranno.</p><p></p><div style="text-align: justify;">E infatti si stanno ripetendo in questo momento. Da noi. Da parte del nostro governo-regime. Che dal canto suo nega e dimostra che è a posto, che è sano, che è buono, perché anche quest'anno eccovi la (sua versione della) giornata della memoria.</div><div style="text-align: justify;">Ecco quindi che specialmente in questi ultimi anni di regime-pseudosanitario una giornata della memoria fatta così mi fa ancora più rabbia.</div><p></p><p style="text-align: justify;">Allora eccomi qua, a scrivere la <b>mia</b> versione della giornata della memoria, quella che, ORA, nelle scuole nessuno vi farà leggere, ma spero che un domani... </p><p style="text-align: justify;">Perché anche a voler considerare solo <span style="color: #ffa400;">l'oppressione nazista</span> (giusto per far contenti gli storici di parte) di valutazioni costruttive da fare ce ne sarebbero molte. Ed è naturale che, in quanto italiani, sentiamo più vicini, storicamente e geograficamente, gli esempi del nazismo che non quelli altrettanto terribili se non peggiori dei gulag e pogrom (sommosse antisemite) russi, delle torture e le fucilazioni di massa degli khmer rossi cambogiani (1,6 milioni di morti), o della attuale negazione quasi totate dei diritti umani e delle libertà civili in Corea del Nord.</p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #ffa400;">Ad esempio: alle elezioni del novembre 1932, in Germania, l'ormai potente partito Nazional socialista, anche siglato NSDAP ottenne circa il 32% dei consensi conseguenti agli errori fatti da Von Papen, presidente del precedente governo di coalizione, che aveva chiesto "aiuto" ed appoggio al partito comunista tedesco, innescando, così, di fatto, la crisi che condusse alle elezioni.</span></p><p style="text-align: justify;">7 maggio2018: il presidente Mattarella chiede alle forze politiche la disponibilità ad appoggiare un governo di garanzia che traghetti il paese fino a dicembre e a successive elezioni nell'anno nuovo. Questo in seguito alla crisi di governo conseguente agli errori fatti da Salvini, capo del precedente governo di coalizione, che aveva chiesto "aiuto" ed appoggio al M5S, pur di evitare nuove elezioni, innescando, così, di fatto, la crisi che condusse al governo "traghetto".</p><p style="text-align: justify;">Questa in verità, pur se triste, è la corrispondenza meno inquietante. Per la cronaca il governo di garanzia "provvisorio" di Mattarella (governo Conte 1°) si è rivelato meno provvisorio di quanto promesso, durando (cambi di capo a parte), fino a tutt'oggi, pur di non farci tornare alle urne. Quindi i nostri governanti hanno superato Hitler in antidemocrazia; lui fu regolarmente eletto, loro no.</p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #ffa400;">Tornando alla Germania del 33, subito dopo le elezioni, Hitler riuscì a far firmare dal Presidente Hindemburg il decreto con il quale gli conferiva pieni poteri, di modo da poter scavalcare, di fatto, il Reichstag nella formulazione e promulgazione delle future leggi.</span></p><p style="text-align: justify;">Grazie al provvidenziale arrivo del covid-19, il governo Conte (Conte 2°) inizia ad avvalersi dei decreti legge che permettono la promulgazione di leggi scavalcando il parlamento. Per questa loro antidemocratica e potenzialmente pericolosa caratteristica i decreti di legge sono PER DEFINIZIONE provvisori. Oggi, più di 2 anni dopo, sono ancora massicciamente usati....</p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #ffa400;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #ffa400;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhDTffw3rIpZMoKqiRlr5km34m-Omtsh3KFAope3i7CEBv7e16FJ0D94ud-pQXQc49hXWmpJOkKcXoDysxh4C-8m_g8X_CARisV08c3q4rEfseryvwzqzU76vCA3O2XUDVBGeThqJVjibX6ekVeG3pLa0e2lbzt9Mb6q40LfSYKIjPJ99q7JzitZbMb=s726" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="724" data-original-width="726" height="319" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhDTffw3rIpZMoKqiRlr5km34m-Omtsh3KFAope3i7CEBv7e16FJ0D94ud-pQXQc49hXWmpJOkKcXoDysxh4C-8m_g8X_CARisV08c3q4rEfseryvwzqzU76vCA3O2XUDVBGeThqJVjibX6ekVeG3pLa0e2lbzt9Mb6q40LfSYKIjPJ99q7JzitZbMb=s320" width="320" /></a></span></div><span style="color: #ffa400;">Nel '33, subito dopo le elezioni, venne istituito in Germania un "pass" dal nome ovviamente incomprensibile per noi Italiani, “Ahnenpass”, che tradotto vuol dire letteralmente "passaporto genealogico", e che serviva per determinare la discendenza dalla razza pura ovvero quella Ariana. L'Ahnenpass era, sostanzialmente, un passaporto che impediva, di fatto, a chi non lo aveva, l'ingresso in determinati negozi, l'accesso a specifici lavori e, di fatto, la piena partecipazione alla vita della nazione. Che vergogna eh?<br /></span><p></p><p style="text-align: justify;">In Italia e in parte dell'Europa, vige già da tempo il Green pass, poi affiancato dal super Green pass. Per le caratteristiche vedi pure pari pari quelle dell' "Ahnenpass", sostituendo "razza pura" con "vaccinati".</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgx3oceQm1NEuga-E0Qessfa6-8JXTVXkdBXSpM0VDyinEgWGl67_JHRFek5a5vO78cXuintYDvQffOnrv-G5rU72c1l0TX_6vUEmpvALLiqPGXyYV1swsJpV__6Xz_6AAuAEjyLge01jXW-vhF5Wd4zfwt5B3QJt_u4jgX3ZJ4zwuyzoiPULGUAoYN=s276" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="183" data-original-width="276" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgx3oceQm1NEuga-E0Qessfa6-8JXTVXkdBXSpM0VDyinEgWGl67_JHRFek5a5vO78cXuintYDvQffOnrv-G5rU72c1l0TX_6vUEmpvALLiqPGXyYV1swsJpV__6Xz_6AAuAEjyLge01jXW-vhF5Wd4zfwt5B3QJt_u4jgX3ZJ4zwuyzoiPULGUAoYN=w320-h212" width="320" /></a></div>Senza Green Pass i medici non possono, di fatto, svolgere la loro funzione, per la quale hanno pure prestato giuramento – Ippocrate, ndr – trovandosi, così, costretti a starsene a casa, per di più senza stipendio. E come loro, infermieri, insegnanti, forze dell'ordine e più in generale tutti i dipendenti pubblici e buona parte di quelli privati. <br />Per poi arrivare agli assurdi di cosiddetti medici, che altro non sono che le cattive copie dei loro predecessori tedeschi; dei Mengele di oggi, che si permettono di diffondere circolari interne agli ospedali da loro gestiti, nelle quali "ordinano" ai loro sottoposti di non accettare nessun paziente se non provvisto di Green Pass.<br />E non è discriminazione questa? Non è la copia speculare di quanto veniva fatto nella Germania Nazista del 1933?<div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiP4PoKzT58YB3kQ1lwIPiXcWuqx82Ky-P06nYlx9fz1xuLLaRMvUDIeHTSDpTHW7P_ncKXdoIsZEy0ijaLH-FFhrCfqrvlRFAy3XR5SK_-8KBMQXp6BYCb-tjs3rFAAD5jVteIoEXmKBZWM4rL-KaTtieKaLTMhCaOAGm9JYv021xZtJLNxLqyr5zY=s735" style="clear: right; display: inline; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="416" data-original-width="735" height="181" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiP4PoKzT58YB3kQ1lwIPiXcWuqx82Ky-P06nYlx9fz1xuLLaRMvUDIeHTSDpTHW7P_ncKXdoIsZEy0ijaLH-FFhrCfqrvlRFAy3XR5SK_-8KBMQXp6BYCb-tjs3rFAAD5jVteIoEXmKBZWM4rL-KaTtieKaLTMhCaOAGm9JYv021xZtJLNxLqyr5zY=w320-h181" width="320" /></a><img border="0" data-original-height="386" data-original-width="658" height="189" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhh7crwsT7X0YfgObc_pX2EBwJBU6YqRu03PMopuMMjL_r_f_Joy3T_8_Ug4cDOXK7zcapUHW5Ygjvl5qbD8Kx_1Lf9YnwMUcNVBmRUxKnq5r5-Nj_-hWYSLgDi_iDxA1RCePkW5HZUEVBpWXIKREWTU4RvzkxJTW8TViuB-PdU0YkSEFTGjIq-6i4R=w320-h189" width="320" /></div><p style="text-align: justify;">"Ma che c'entra ..ora c'è la pandemia... è una situazione di emergenza..."</p><p style="text-align: justify;">Beh, a parte il fatto che potrei dire che la pandemia fa parte del piano (vedi <a href="http://badiimarco.blogspot.com/2022/01/potenza-delle-previsioni.html" target="_blank">qui</a>), a parte il fatto che questi provvedimenti liberticidi nulla hanno a che fare con la difesa della salute (se mai il contrario) a parte tutto...sapete qual era la situazione in Germania prima dell'ascesa di Hitler?<br />In 2 parole, talmente di emergenza che in confronto la situazione attuale italiana è idilliaca.<br />La Germania infatti stava vivendo uno dei più famosi periodi di superinflazione della Storia, complici i danni della prima Guerra mondiale.</p><p></p><p style="text-align: justify;">Senza nessun riguardo alle riserve di oro che avrebbero dovuto garantire la valuta, la Germania continuò a stampare cartamoneta per cercare di assolvere formalmente i debiti di guerra, il che causò la rapidissima svalutazione della moneta. Stamperie pubbliche e private, statali, regionali, comunali, bancarie e persino private emettevano fiumi di marchi che non valevano letteralmente il prezzo della carta su cui erano impressi tanto che veniva spesso utilizzato per altri scopi (come gioco per bambini, carta da parati, combustibile per stufe, ecc.).</p><div style="text-align: right;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiuyjtJxY7nAbLfcTIK25s49ksv25khZTB4KtPxO4Hl63275fDIPxnONnHFwgdkIH3B-Sgaim0mK8iEUPdTrNU7hCOHiYpJugDir62d1sBqO5nC3mqXdZtSFfGK-6-PzaEicFobRE9Ma0jQTATPpkc3BOZHcuOR-8xaLclJ1-eDaBRUQ_PNDjWCceZb=s620" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="357" data-original-width="620" height="184" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiuyjtJxY7nAbLfcTIK25s49ksv25khZTB4KtPxO4Hl63275fDIPxnONnHFwgdkIH3B-Sgaim0mK8iEUPdTrNU7hCOHiYpJugDir62d1sBqO5nC3mqXdZtSFfGK-6-PzaEicFobRE9Ma0jQTATPpkc3BOZHcuOR-8xaLclJ1-eDaBRUQ_PNDjWCceZb=w320-h184" width="320" /></a><span style="text-align: justify;"><div style="text-align: justify;">Chi riceveva lo stipendio in questo periodo doveva portarlo via usando carriole; ci si affrettava a spenderlo prima che perdesse subito valore. Famose le immagini di cittadini tedeschi che vanno a fare la spesa con carriole piene di banconote. Il taglio più alto di una banconota durante l'iperinflazione tedesca fu di cento milioni di miliardi (100.000.000.000.000.000) di marchi.</div></span></div><p></p><p style="text-align: justify;"></p><div style="text-align: left;"><br /></div>Bastava tutto questo per giustificare le repressioni e le discriminazioni che ne seguirono? Certo che no. Niente le giustifica.<br />Tranne una pandemia di covid-19, ovviamente.<p></p><p></p><p style="text-align: justify;">E state pur tranquilli che, all'epoca, la maggior parte dei cittadini tedeschi non aveva la benché minima idea di dare l'appoggio a nulla che non fosse più che democratico e, sicuramente, nella vita quotidiana, si scagliavano contro i "diversi", gli ebrei in quanto indicati dal Governo come i principali responsabili della rovina della grande Germania.<br /></p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEir-plCulz26gPjS1XMYPTDI9IAzYs2lDvbfmjvn4uCoK-HDxBRmBDjcKNl76QbWyR1x9apXEbcvIHup78ZEQELrBmY78IqZJVLfpEhq7g0QZqnZ0L5Gq8pVlx6obfLW-kaUqnUH46Wci4mZf-jljnIBIdj5MTItitrSZFZEyX2GF22g6OUMBGJtEU5=s457" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="305" data-original-width="457" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEir-plCulz26gPjS1XMYPTDI9IAzYs2lDvbfmjvn4uCoK-HDxBRmBDjcKNl76QbWyR1x9apXEbcvIHup78ZEQELrBmY78IqZJVLfpEhq7g0QZqnZ0L5Gq8pVlx6obfLW-kaUqnUH46Wci4mZf-jljnIBIdj5MTItitrSZFZEyX2GF22g6OUMBGJtEU5=s320" width="320" /></a></div>E non è lo stesso oggi, con i nostri governanti (e quindi tutti i media, da loro controllati) che quotidianamente non perdono occasione per scagliarsi contro i terribili no-vax o no-Green Pass, accusandoli di rovinare la ripresa del nostro paese e in buona sostanza, di essere gli untori che mettono a rischio anche le loro vite?<p></p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgQcF9M39SZgZSoTBhmbe299voxU8Xxy2c3uNJI2s9g8kshzssxFr3WRbAYMPzlVAQfZk9WXwUcYuLp1hHgeaK7qPK6H5bH1R8Awx137xR8ZvSyN9SlagK5HYE1sfZFr5qobFxZugas9fT14FrMMiDwJ8K9OtXgfaly-PcIjF5Gn5oYSEe7-N3aXA1M=s1540" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1540" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgQcF9M39SZgZSoTBhmbe299voxU8Xxy2c3uNJI2s9g8kshzssxFr3WRbAYMPzlVAQfZk9WXwUcYuLp1hHgeaK7qPK6H5bH1R8Awx137xR8ZvSyN9SlagK5HYE1sfZFr5qobFxZugas9fT14FrMMiDwJ8K9OtXgfaly-PcIjF5Gn5oYSEe7-N3aXA1M=s320" width="249" /></a></div>Cosicché oggi la maggior parte dei cittadini italiani non ha la benché minima idea di dare l'appoggio a nulla che non sia più che democratico e, nella vita quotidiana, si scagliano contro i "diversi", i non vaccinati, responsabili di perpetuare questa pandemia.<p></p><p style="text-align: justify;">E per dare una spiegazione a questo fenomeno, basta andare a rileggersi le dichiarazioni di un tale Hermann Goering al processo di Norimberga.<br />Infatti, quando gli fu chiesto come fosse stato possibile convincere l'intero popolo tedesco a seguirli, lui rispose candidamente che non ci fu assolutamente nulla di più semplice.<br />Continuando, disse che se eri in grado di "impaurire" un popolo, avresti avuto la possibilità di fargli fare quello che più avevi voglia.<br />E se "non ci fu di assolutamente nulla di più semplice" allora, allorquando i mezzi di propaganda erano la radio di stato, un po' di volantinaggio e i discorsi del Fuhrer, pensate quanto è stato facile oggi, con tutti i media a disposizione, internet compresa....</p><p style="text-align: justify;">Oggi assisto ad un capovolgimento di quei valori per i quali i nostri bisnonni hanno lottato sul Piave o i nostri nonni hanno dato la vita in eccidi nazisti.</p><p style="text-align: justify;">È talmente lampante l'analogia con il presente, che mi domando veramente come sia possibile, per chiunque sia dotato di un minimo di raziocinio, non vederla.<br />L'intera popolazione mondiale è stata terrorizzata, letteralmente, da questa pseudo pandemia, che ora è disposta a fare assolutamente qualsiasi cosa pur di poterne uscire, o anche solo per avere la promessa che "forse", prima o poi, ne usciremo.</p><p style="text-align: justify;">E il bello è che la gente normale, oggi, fa anche di più di quanto gli venga imposto dalle autorità, e questo lo si può tranquillamente vedere - è da anni che continuo a ripetermi - quando si osserva un guidatore completamente solo in auto, guidare con la museruola bel calcata sotto agli occhi.<br />Questo, per me, è il simbolo del fallimento della razza umana, sotto tutti i punti di vista.<br />Chi non riesce o non vuole cogliere queste sempre più palesi corrispondenze, con un mondo che continuiamo a credere sepolto nel passato e che non ci riguarda più, si sta rendendo strumento dell’instaurarsi di politiche liberticide che se non contrastate ora hanno tutte le carte i regola per portarci a un neonazismo paradossalmente propugnato anche da coloro che si professano antifascisti.</p><p style="text-align: justify;">Ma anche questa dittatura finirà, anche questi dittatori saranno giudicati non solo da Dio, ma anche dagli uomini. Un nuovo processo è già iniziato (guidato da oltre 1000 avvocati, provenienti da tutto il mondo, e capitanati da uno dei migliori avvocati esistenti oggi, Reiner Fuellmich, famoso per le sue cause miliardarie vinte contro i colossi della Deutsche Bank e Wolkswagen ) e chiamato non a caso Norimberga2.</p><p style="text-align: justify;">Prima o poi anche tutto questo sarà storia..e magari le future giornate della memoria serviranno veramente a qualcosa. Perché ricordatevi, se i cittadini tedeschi si fossero ribellati in massa ai cartelli antiebrei nei negozi semplicemente perché ingiusti, non ci sarebbero mai stati i lager...</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6S8FkwWVpjs-_GyBcdh-DsGqLHbC8Jwa5MjcY3xLRXX0AyccgeBpuZCCVJSGmVnhgPJbkEjLRLp7GvtrlS1wU86fpG73pUGdKm7WOTnk-0e3AStkCuxRL2OCOOIQRLjwhgOPswt3WwI28_pgdXiqnAdvClFD44ocDzbz9TFd57KltEyWGE2vJYB1i=s514" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="439" data-original-width="514" height="341" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi6S8FkwWVpjs-_GyBcdh-DsGqLHbC8Jwa5MjcY3xLRXX0AyccgeBpuZCCVJSGmVnhgPJbkEjLRLp7GvtrlS1wU86fpG73pUGdKm7WOTnk-0e3AStkCuxRL2OCOOIQRLjwhgOPswt3WwI28_pgdXiqnAdvClFD44ocDzbz9TFd57KltEyWGE2vJYB1i=w400-h341" width="400" /></a></div><br /><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><br /></div>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-9830518186280144872022-01-16T03:02:00.004+01:002022-01-27T12:50:24.537+01:00Potenza delle previsioni...<p style="text-align: justify;"> <span style="font-family: courier;">Quando uno è bravo a fare previsioni bisogna ammetterlo. Certo, per farle precise precise bisogna essere molto intelligenti e avere molti mezzi di ricerca e quindi molti fondi. Bill Gates docet; il suo famoso studio in tempi non sospetti su una diffusione di un probabile coronavirus con tanto di tabelle di propagazione e morti è lì a dimostrarlo (vedi questo mio <a href="http://badiimarco.blogspot.com/2020/07/lettera-sul-covid19.html" target="_blank">post</a>). E ha detto che di pandemie ce ne saranno di peggiori; a uno bravo così c'è da credergli...</span></p><p></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier;">Ma non è l'unico con le qualità e i mezzi sufficienti: anche un tale Rockefeller non sembra essere da meno. Questo altro benefattore dell'umanità, tramite la sua fondazione, già nel 2010 redasse un documento che intitolavasi <span style="background-color: #eeeeee;"> "</span><span style="font-size: 16px;"><span style="background-color: #eeeeee;">Scenario per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionale" (Rockefeller Foundation).</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier;"><span style="background-color: white; font-size: 16px;">Ciò rispondeva ad una domanda che, evidentemente, al suddetto premeva molto: </span><span style="background-color: #eeeeee; font-size: 16px;">"</span><span style="background-color: #eeeeee;">In che modo la tecnologia potrebbe influenzare le barriere alla costruzione di resilienza (</span><span style="background-color: white;">che è </span><span style="background-color: white; color: #202124; font-size: 16px;">la</span><span style="background-color: white; color: #202124; font-size: 16px;"> capacità degli individui di far fronte allo stress e alle avversità n.d.r)</span><span style="background-color: #eeeeee;"> e crescita equa nel mondo in via di sviluppo nei prossimi 15-20 anni?"</span></span></div><span style="background-color: white;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier;">Ebbene sono stati proposti 4 scenari, che sono i seguenti:<br /><ol><li><span style="background-color: transparent;">LOCK STEP – Un mondo di Stretti controlli imposti dall'alto dal governo, in modo autoritario</span>, con innovazione limitata e crescente respingimento dei cittadini</li><li>CLEVER TOGETHER – Un mondo in cui si riescono ad applicare strategie altamente coordinate e di successo per affrontare sia urgenti che radicati problemi a livello mondiale</li><li>HACK ATTACK – Un mondo economicamente instabile e soggetto a shock in cui i governi si indeboliscono, i criminali prosperano, ed emergono pericolose innovazioni</li><li>SMART SCRAMBLE – Un mondo economicamente depresso in cui gli individui e le comunità si sviluppano localizzate, improvvisate soluzioni a una serie crescente di problemi (in pratica il bel mondo precovid.. n.d.r.)</li></ol><div>Questi 4 scenari sono disposti in maniera precisa secondo 2 varianti ritenute importanti: il livello di allineamento politico ed economico, e la capacità di adattamento, ovvero la stabilità. Osserviamo la figura seguente;</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjc4zRyyDF181A0hyoLJdWfRId6s-vJmCAWWcg5G3VgdrOoe2jBnoiNMrIjkqbS7yXpMzlxhxwjF-NLDAdLvBC3e6ZuP0lVJG1nOUDYbiaF828QNwsg61zR3UPvCDZizcZRPHm2GQl7I5L_HQH4YT8SPlFsbh9nnWZHTTpCFLDLfrdMT36S4es2qHJr=s795" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="517" data-original-width="795" height="416" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjc4zRyyDF181A0hyoLJdWfRId6s-vJmCAWWcg5G3VgdrOoe2jBnoiNMrIjkqbS7yXpMzlxhxwjF-NLDAdLvBC3e6ZuP0lVJG1nOUDYbiaF828QNwsg61zR3UPvCDZizcZRPHm2GQl7I5L_HQH4YT8SPlFsbh9nnWZHTTpCFLDLfrdMT36S4es2qHJr=w640-h416" width="640" /></a></div><br /><div>Bene, avrete già capito dalla descrizione che lo scenario che si è (di certo casualmente) verificato è il primo: Lockstep (vi ricorda qualche altra parola recente?).</div><div>Ebbene vediamo dalla figura che tale scenario ha un alta forza di allineamento economico/politico (ovvero tanti stati seguono la stessa politica ed economia) ma non è molto stabile. Anche questo mi sembra tornare.</div><div>Ma come prevedevano questo scenario quei maghi della Rockfeller Foundation?</div><div>Vi riporto tradotte le loro testuali parole (con il seguente segno (...) indico parti che non ho riportato, perché più generiche).</div><div>Per il masochista che invece se lo vuol leggere integralmente (o per chi pensa che mi sia inventato tutto) ecco il link del documento ufficiale: <a href="https://issuu.com/dueprocesstv/docs/scenario-for_the-future" target="_blank">Scenario For The Future of Technology And International Development Published on Jun 27</a></div></span></div></span><p></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier;">SCENARIO LOCKSTEP</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier;">Nel 2012, la pandemia che il mondo aveva tanto preventivato per anni finalmente ha colpito. A differenza del 2009</span></div><div style="text-align: justify;"><div><span style="font-family: courier;">H1N1, questo nuovo ceppo influenzale, originario</span></div><div><span style="font-family: courier;">da oche selvatiche: era estremamente virulento e</span></div><div><span style="font-family: courier;">mortale. Anche le nazioni più preparate alla pandemia</span></div><div><span style="font-family: courier;">furono rapidamente sopraffatte quando il</span></div><div><span style="font-family: courier;">virus si è diffuso in tutto il mondo, infettando quasi il</span></div><div><span style="font-family: courier;">20 per cento della popolazione mondiale e uccidendo</span></div><div><span style="font-family: courier;">8 milioni in soli sette mesi, la maggior parte</span></div><div><span style="font-family: courier;">giovani adulti sani.</span></div><div><span style="font-family: courier;">La pandemia ha avuto un effetto mortale anche sulle economie internazionali, sulla</span></div><div><span style="font-family: courier;">mobilità di persone e merci che si arrestano, sulle industrie che sono debilitate e sul turismo e ha rotto le catene di approvvigionamento globali. Anche a livello locale,</span></div><div><span style="font-family: courier;">i normalmente affollati negozi ed edifici per uffici si sono ritrovati vuoti</span></div><div><span style="font-family: courier;"> da mesi, privi sia di dipendenti che di clienti.</span></div><div><div><span style="font-family: courier;">La pandemia ha ricoperto il pianeta(...)Tuttavia, alcuni paesi l'hanno affrontata meglio, in particolare la Cina.</span></div><div><div><span style="font-family: courier;">La rapida imposizione e applicazione da parte del governo</span></div><div><span style="font-family: courier;">cinese della quarantena obbligatoria anche per tutti i cittadini</span></div><div><span style="font-family: courier;">come la sua chiusura istantanea e quasi ermetica di</span></div><div><span style="font-family: courier;">tutti i confini, ha salvato milioni di vite, fermandosi</span></div><div><span style="font-family: courier;">la diffusione del virus molto prima che in altri</span></div><div><span style="font-family: courier;">paesi e consentendo una più rapida ripresa post-pandemica.</span></div></div></div><div><span style="font-family: courier;">Il governo cinese non è stato l'unico ad adottare misure estreme per proteggere i propri cittadini dal rischio e dall'esposizione. Durante la pandemia, i leader nazionali di tutto il mondo hanno manifestato la loro autorità e imposto regole e restrizioni ermetiche, dall'uso obbligatorio di mascherine ai controlli della temperatura corporea agli ingressi degli spazi comuni come stazioni ferroviarie e supermercati. Anche dopo che la pandemia è svanita, questo controllo e supervisione più autoritari dei cittadini e delle loro attività si sono bloccati e persino intensificati. Per proteggersi dalla diffusione di problemi sempre più globali, dalle pandemie e dal terrorismo transnazionale alle crisi ambientali e all'aumento della povertà, i leader di tutto il mondo hanno preso il potere in maniera più salda.</span></div><div><span style="font-family: courier;">All'inizio, la nozione di un mondo più controllato ottenne un'ampia accettazione e approvazione. I cittadini hanno volontariamente rinunciato a parte della loro sovranità - e della loro privacy - in cambio di maggiore sicurezza e stabilità. I cittadini erano più tolleranti, e persino desiderosi di una direzione e di un controllo dall'alto verso il basso, e i leader nazionali avevano più libertà per imporre l'ordine nei modi che ritenevano opportuno. (...)</span></div><div><div><span style="font-family: courier;">Gli investimenti in Africa da parte della Cina si sono ampliati in quanto l' affare</span></div><div><span style="font-family: courier;">di nuovi posti di lavoro e infrastrutture in cambio</span></div><div><span style="font-family: courier;">dell'accesso ai minerali chiave o alle esportazioni di cibo è stato dimostrato</span></div><div><span style="font-family: courier;">gradito a molti governi.(...)</span></div></div><div><span style="font-family: courier;"><br /></span></div><div><span style="font-family: courier;"><br /></span></div><div><span style="font-family: courier;">Insomma, tanto di cappello alla rockfeller foundation, che comunque non ha smesso di lavorare al "grande reset", come ella stessa chiama il nuovo bel mondo che tanto vogliono costruire. Talmente tanto che tuttora sono al lavoro "17 stanze" (si, l'hanno chiamati proprio così), ovvero 17 gruppi, ognuno dei quali tenta di trasformare altrettanti aspetti di questo vecchio mondo per giungere ad un Nuovo Mondo.</span></div><div><span style="font-family: courier;">Incuranti dei soliti complottisti che diranno che il 17 è considerato dalla numerologia esoterica come simbolo del Tempio e dei Cavalieri Templari, perchè composto dall' 1 (la potenza,l’essere supremo) e il 7 (la conoscenza e la sapienza). assumendo così un forte significato sia iniziatico che esoterico (la stessa massoneria fu fondata nel 1717). Del resto, anche questo, è solo un caso...</span></div></div>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-10065947359211429202021-12-26T16:55:00.006+01:002021-12-26T17:02:15.176+01:00A me i vaccinisti fanno pena...<p>Riporto di seguito un commento che ho inviato in un blog abbastanza famoso (che non cito perché non si merita nemmeno una visita di sdegno), in risposta ad un post che era intitolato "A me i vaccinisti hanno rotto i coglioni", con tanto centinaia di commenti al seguito, in gran parte auguranti ogni male per i non vaccinati.<br />(Ok, le righe finali che riguardano il medico sono non vere, ma le ho scritte non per bugia bensì per "verità traslata", cioé volendo dar voce a quei medici che esistono e hanno fatto la scelta di cui parlo...).</p><p><br /></p><p>A ME I VACCINISTI FANNO PENA, perché (eccettuati quelli al governo, che lo sono in malafede) sono tutte persone che per paura o per coercizione si sono dovute convincere. Per paura, perché questo regime del terrore gli ha fatto credere che era l'unica via d'uscita da quelle morti continuamente spiattellate in tv, quando invece quelle morti erano (e sono) dovute a cure sbagliate e il covid ben curato ha una mortalità bassissima. O per coercizione, perché per chi usava il buon senso (ed erano in molti) e tutto questo lo capiva, la scelta è stata vaccino o disoccupazione. </p><p>Mi fanno pena perché una parte di loro ha avuto già per questo gravi problemi fisici, ma molti di più ne avranno in seguito per insorgenza in particolare di tumori e altre patologie autoimmuni causati da questo tipo di vaccino, mai usato prima e che stanno sperimentando sulla loro pelle, come era stato ben avvisato da studi scientifici ancor prima che tutto questo iniziasse. </p><p>Mi fanno pena quando li vedo accompagnare al cimitero i vecchi genitori che avevano convinto a vaccinarsi per il loro bene, poche settimane dopo il vaccino. Senza nemmeno che ciò abbia speranza di andare a gonfiare di centinaia di volte le statistiche ufficiali del ministero sulle morti da vaccino.</p><p>Mi fanno pena perché purtroppo so che alcuni di loro tra pochi anni vedranno gli "sconosciuti effetti collaterali" sui loro figli. Non tutti per fortuna, perché il corpo umano, specialmente se giovane e sano, resta pur sempre una macchina meravigliosa che riesce a difendersi anche se qualcuno gli inocula schifezze. Ma una parte sì, e se lo stato non riconosce quasi mai collegamenti (e risarcimenti) tra gravi effetti collaterali con il vaccino già dopo pochi giorni dall'inoculo, figuriamoci dopo mesi o anni. E rimarranno soli con la loro coscienza, perché sono stati loro a decidere di far vaccinare i figli.</p><p>Mi fanno pena perché tutti questi prezzi pagati per che cosa? Per continuare a dover portare mascherine, a dover stare distanti a dover riammalarsi tanto quanto i non vaccinati.</p><p>E a doversi vaccinare senza fine, dando per questo la colpa ai non vaccinati. Sperando sull'obbligo totale perché così "torneremo come prima". Mi fanno pena perché non capiscono che non succederà mai.</p><p>Gli stati non metteranno mai l'obbligo totale per tutte le età. Perchè tenere una parte, anche minima, di dissenzienti è vitale per questi tipi di regimi. Così tutta la frustrazione dei consenzienti che non vedono migliorare le cose sarà rivolta a loro, non allo stato tiranno. Anche perché se veramente tutti si vaccinassero e, come è ovvio e dimostrato, le cose non cambiassero allora l'unico colpevole non rimarrebbe che lo stato.</p><p>No, in realtà dovranno vaccinarsi senza fine perché il covid19, anche se è stato fatto in laboratorio è pur sempre un coronavirus, e come tutti i coronavirus influenzali muta. Muta tutti gli anni in una o più varianti. Come fa da sempre il virus influenzale.</p><p><br /></p><p>INVECE I VACCINISTI COME VOI MI HANNO ROTTO I COGLIONI. Più o meno tutti, che si lamentano della rabbia di chi non si vaccina ma io qui non la vedo. Vedo solo una gran rabbia vostra, che augurate ogni male a chi non la pensa come voi. Che sapete probabilmente già tutto quello che vi ho scritto prima ma lo ignorate di proposito, lo reputate falso magari, e continuate a sputare fango sugli altri. E continuate a seguire un moderatore che vi evita ogni occasione di confronto, e peggio ancora che vi nasconde anche studi scientifici postati per il vostro interesse. Ma veramente vi va bene così? beh, contenti voi...</p><p>In effetti se non mi incazzo più di così è solo perché ripensandoci anche voi mi fate quasi più pena che rabbia, pronti come siete a farvi in(o)culare di continuo; immagino che sia perché la prima volta potete essere anche stati incerti ma poi più vi fate in(o)culare più evidentemente ci provate gusto.</p><p><br /></p><p>Ma ovviamente più di tutti mi ha stufato il poveretto (spero scemo e non in malafede magari pseudovaccinato) che del blog ne é proprietario e che ha evidentemente grossi problemi di autostima (oltreché nessun argomento a favore), visto che fa di tutto per tenersi intorno solo ed unicamente adepti che lo acclamano a prescindere. Rispedendo fuori chi anche solo accenna un parere leggermente diverso. Bene, probabilmente non mi pubblicherà nemmeno, ma io quello che dovevo dire l'ho detto; la mia coscienza e la mia deontologia sono a posto. Quello che farà lui sono problemi suoi. </p><p>Io sto perdendo il lavoro di medico in quanto, proprio perché qualcosa di medicina ne so, sono contrario a questo vaccino e a questa gestione del covid. E vi garantisco che anche i medici che continuano a lavorare la pensano come me. Ma non lo dicono, perché hanno scelto il lavoro.</p><p>Io ho scelto di essere in pace con la mia coscienza.</p><p>Scrollo la polvere dai miei calzari e vi saluto...</p>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-27422518246267290612021-12-21T16:53:00.003+01:002021-12-21T17:16:42.589+01:00<h1 style="text-align: left;"> Eden</h1><div><br /></div><div>Se defunto potessi </div><div>scegliermi il Paradiso,</div><div>non vorrei una reggia di giada,</div><div>una villa di platino ed oro</div><div>né ancelle</div><div>né stelle</div><div>né ali, le cose più belle.</div><div>Perfino la somma sapienza</div><div>la gloria, l'eterna bellezza</div><div>sarebbero solo ornamenti,</div><div>nel mio Paradiso.</div><div><br /></div><div>Chiederei al Dio di ogni cosa</div><div>un prato di erba odorosa</div><div>cosparsa di fiori e farfalle,</div><div>una valle e verdi colline</div><div>e boschi senza paure.</div><div>E in questa pace un cavallo</div><div>superbo,</div><div>quieto,</div><div>con cui parlare</div><div>e correre verso il sole che non se ne va.</div><div><br /></div><div>Se defunto potessi</div><div>scegliermi il Paradiso,</div><div>avrei già ora deciso.</div><div><br /></div><div><br /></div><div style="text-align: right;"><span style="color: #800180;">Marco '91</span></div><div style="text-align: right;"><span style="color: #800180;"><br /></span></div><div style="text-align: right;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiv-2zPwCOPD5E8X2aWjr1vlLrHb02t9wLzyQqgEiQ_G-53ik9vBwVy583K62RPWcRHjVkYFubb0P9dSkNHS5jRINQ3YWE5PRzbdPT3VCGeo1WwnTldjmnHtGLrtKvgn2POSf3p6BSqj-pl51lr43GhkcatkrNFizVxFdRmYM6DCbRXs8nR5OT6XpSC=s684" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="434" data-original-width="684" height="397" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiv-2zPwCOPD5E8X2aWjr1vlLrHb02t9wLzyQqgEiQ_G-53ik9vBwVy583K62RPWcRHjVkYFubb0P9dSkNHS5jRINQ3YWE5PRzbdPT3VCGeo1WwnTldjmnHtGLrtKvgn2POSf3p6BSqj-pl51lr43GhkcatkrNFizVxFdRmYM6DCbRXs8nR5OT6XpSC=w626-h397" width="626" /></a></div><br /><span style="color: #800180;"><br /></span></div>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-35294022114543136812021-10-08T22:40:00.007+02:002021-10-08T22:40:43.185+02:00Morire dal ridere<p> </p><ul><li>Si, è vero, ho la casa sporca e disordinata.<br />Ma io credo fermamente alla massima che bisogna vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo.<br />E, dai, chi vorrebbe ordinare casa l'ultimo giorno della propria vita?<br /><br /></li><li>Quando morirò, voglio andare in pace come fece mio nonno, nel sonno.<br />Non urlando, come i passeggeri della sua macchina.<br /><br /><br /></li><li>Sdraiato in un letto d'ospedale, un uomo morente cominciò a dimenarsi ea fare gesti come se volesse parlare. Il prete, che lo assisteva al lato del letto, si chinò in silenzio e chiese: "Hai qualcosa che vorresti dire?"<br />L'uomo fece un cenno affermativo e il prete gli porse un blocco e una penna. Il prete disse: "So che non puoi parlare, ma scrivi un biglietto e lo darò a tua moglie. Sta aspettando appena fuori."<br />Raccogliendo le sue ultime forze, l'uomo scarabocchiò il suo messaggio sul blocco e lo ficcò nelle mani del prete.<br />Pochi istanti dopo morì.<br />Dopo aver amministrato gli ultimi riti, il sacerdote uscì a dare la triste notizia alla moglie. Dopo averla un po' consolata, il prete le porse il biglietto.<br />“Ecco le ultime parole di tuo marito. Li ha scritti solo per te.”<br />La moglie aprì in lacrime il biglietto che diceva: "Togli il piede dal tubo dell'ossigeno!!"<br /><br /><br /></li><li>Tre uomini morirono e furono portati da Dio in cima a una scogliera. Dio disse loro che dal momento che erano stati cittadini così grandi e straordinari della Terra, sarebbe stata data loro una possibilità di diventare tutto ciò che desideravano. Bastava che andassero sul bordo della scogliera e gridassero quello che volevano diventare.<br />Il primo uomo corse sul bordo della scogliera e saltò in aria gridando: "aquilaaa". Immediatamente si trasformò in un'aquila e volò via verso il tramonto.<br />Il secondo uomo corse sul bordo della scogliera e saltò in aria gridando: "falcooo". Immediatamente fu trasformato in un falco e volò via verso il tramonto.<br />Il terzo uomo corse verso il bordo della scogliera, inciampò su una roccia e cadendo gridò: "merdaaa".<br /><br /></li><li>Un uomo morì e andò alle porte del paradiso dove incontrò San Pietro. Pietro gli disse: «Ho guardato il tuo libro della vita e sei il benvenuto in cielo a una condizione».<br />L'uomo rispose: “Sì, San Pietro. E qual è questa condizione?"<br />Pietro disse all'uomo: "Devi compitare la parola: amore".<br />Quindi l'uomo pronunciò la parola "A - M - O - R - E", e Pietro lo ammise in paradiso.<br />Mentre l'uomo entra, Peter dice all'uomo di guardare il cancello fino al suo ritorno. Pietro aveva qualcosa di cui discutere con il Signore. Pietro ricorda all'uomo che deve chiedere a chiunque venga al cancello di sillabare la parola.<br />Dopo un breve lasso di tempo, la moglie dell'uomo si presenta al cancello.<br />"Cosa stai facendo qui?" lui le chiede.<br />«Be'», disse, «tornando a casa dal tuo funerale, c'è stato un incidente e io sono morta».<br />L'uomo le disse: "Va bene, ma prima di entrare in paradiso devi essere in grado di sillabare una parola".<br />"Che parola è?" lei chiese.<br />«Reykjavik», disse.<br /><br /><br /></li><li>Dopo che un prete morì e andò in paradiso, notò che un tassista di New York era stato premiato con un posto più alto di lui.<br />"Non capisco", si lamentò con Dio. “Ho dedicato tutta la mia vita alla mia parrocchia”.<br />Dio gli spiegò: “La nostra politica qui in paradiso è premiare i risultati. Ora, i tuoi parrocchiani erano in sintonia con te ogni volta che facevi un sermone?"<br />“Ebbene”, dovette ammettere il ministro, “alcuni nella chiesa si addormentavano di tanto in tanto”.<br />"Esatto", disse Dio, "e quando le persone sono salite sul taxi di quest'uomo, non solo sono rimaste sveglie, hanno anche pregato".<br /><br /><br /></li><li>Non appena la signora Bianchi arrivò alle porte del paradiso, cercò suo marito che era morto diversi anni prima.<br />«Scusa», disse avvicinandosi a San Pietro, «ma sto cercando mio marito. Mi chiedo se puoi aiutarmi".<br />"Qual'è il suo nome?" chiese Pietro.<br />"Luigi.. Luigi Bianchi", rispose.<br />Peter si accarezzò il mento, poi disse: «Ci sono molte anime qui che hanno quel nome. Cos'altro puoi dirmi di lui?"<br />Sbottando la prima cosa che le venne in mente, rispose: "Beh, l'ultima cosa che ha detto prima di morire è stata che se gli fossi mai stata infedele, si sarebbe rivoltato nella tomba".<br />"Ah!" Peter ha risposto: "Stai cercando Gigi la trottola!"<br /><br /><br /></li><li>Tre uomini sono morti in un incidente d'auto e hanno incontrato San Pietro in paradiso. Pietro dice loro: “Farò a ciascuno di voi una semplice domanda. Se dice la verità entrerà in paradiso. Ma se mente, l'inferno lo sta aspettando".<br />Al primo uomo, Pietro chiede: "Quante volte hai tradito tua moglie?"<br />Risponde: "Sono stato un buon marito. Non ho mai tradito mia moglie".<br />Pietro allora: “Molto bene! Non solo ti permetterò di entrare, ma per essere stato fedele a tua moglie, ti darò un'enorme villa e una limousine come mezzo di trasporto".<br />Al secondo uomo, Pietro chiede: "Quante volte hai tradito tua moglie?"<br />Risponde: "Ho tradito mia moglie due volte".<br />Pietro allora: "Ti permetterò di entrare. Ma per la tua infedeltà, otterrai solo una casa con quattro camere da letto e una BMW".<br />Al terzo uomo, Pietro chiese: "Allora, quante volte hai tradito tua moglie?"<br />Risposnd: "Ho tradito mia moglie circa otto volte".<br />Pietro di rimando: "Ti permetterò di entrare. Ma per la tua infedeltà, otterrai un appartamento di una stanza e una Panda per il tuo trasporto".<br />Un paio d'ore dopo, il secondo e il terzo uomo vedono il primo uomo piangere a dirotto.<br />"Perché stai piangendo?" gli chiedono. "Hai la villa e la limousine!"<br />Il primo uomo singhiozza: "Piango perché poco fa ho visto mia moglie andare in monopattino!"<br /><br /><br /></li><li>Un uomo cattivo è morto ed è stato accolto da San Pietro. Peter lo informa che deve scegliere tra tre inferni.<br />Il primo inferno è molto caldo e l'uomo vede molte persone bruciare nel fuoco. L'inferno successivo è gelido e vede la gente tremare e gridare. Nel terzo inferno invece ci sono persone in piedi nella merda fino alla vita, che stanno bevendo tranquillamente una tazza di caffè chiacchierando tra loro. Così l'uomo dice a San Pietro: "Io scelgo il terzo inferno dove tutte le persone stanno in piedi nella merda fino alla vita".<br />Così Pietro lo ammette al terzo inferno. Il peccatore quindi prende una tazza di caffè e si sente abbastanza a suo agio. Improvvisamente, sente una voce da un altoparlante che diceva: "Attenzione. Attenzione. La pausa caffè mensile è finita. Rimettetevi tutti a testa in giù".<br /><br /><br /></li><li>Due amici, Bob e Earl, erano grandi fan del calcio. Partecipavano a ogni partita che potevano; e hanno passato la loro intera vita adulta a discutere della storia del calcio. Durante i mesi invernali, hanno analizzato ogni incontro svolto durante la stagione del campionato. Hanno anche deciso che chiunque fosse morto per primo, avrebbe cercato di tornare e dire all'altro se c'era il calcio in paradiso.<br />Una notte Bob morì nel sonno. Poche notti dopo, il suo amico, Earl, si svegliò al suono della voce di Bob dall'aldilà.<br />"Bob sei tu?" chiese Earl.<br />"Certo, sono io", rispose Bob.<br />"Questo è incredibile!" esclamò Earl. "Allora dimmi, c'è il calcio in paradiso?"<br />“Beh, ho delle buone notizie e delle cattive notizie per te. Quale vuoi sentire per primo?"<br />"Dimmi prima la buona notizia."<br />"Beh, la buona notizia è che, sì, c'è il calcio in paradiso, Earl."<br />“Oh, è meraviglioso! Quindi quale potrebbe essere la cattiva notizia?"<br />"Tu giocherai domani sera."<br /><br /><br /></li><li>Tre amici sono morti in un incidente d'auto e sono andati in paradiso per un orientamento. Viene chiesto loro: "Quando eri nella tua bara aperta e amici e familiari ti stavano vegliando, cosa avresti voluto che dicessero di te?"<br />Il primo ragazzo dice: "Mi sarebbe piaciuto sentirli dire: 'E' stato un grande medico del suo tempo e un grande padre di famiglia.'"<br />Il secondo ragazzo risponde: "Mi sarebbe piaciuto sentirli dire: 'E' stato un marito meraviglioso e un insegnante di scuola che ha fatto un'enorme differenza nella vita di molti bambini.'"<br />L'ultimo ragazzo dice sicuro: "Mi sarebbe piaciuto sentirli dire: 'Guarda, si sta muovendo!'"</li></ul>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-82475978153916790932021-05-18T20:34:00.003+02:002021-05-18T20:34:27.895+02:00Love Dare<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb8mLBCBXMISHK_LXGK3HuR8EAQwULpuGauTQ5o8-CYn4O9N1oqGI4dGJ0mTSz2D-EckYUuenyUf98C-cKuHyD2hI60pFDkIe6DogJxNdgESPS5JF4I5ZIQUd27Ff_kHf-d9c0gDPEEdY/s286/Love+dare+marriage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="276" data-original-width="286" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb8mLBCBXMISHK_LXGK3HuR8EAQwULpuGauTQ5o8-CYn4O9N1oqGI4dGJ0mTSz2D-EckYUuenyUf98C-cKuHyD2hI60pFDkIe6DogJxNdgESPS5JF4I5ZIQUd27Ff_kHf-d9c0gDPEEdY/s0/Love+dare+marriage.jpg" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMyxua8W-I4gqnKxkBv8VU-3rS1mTy4uSz8LYVm5ZjAMQPelmn4DfHbiKc1M52gAXXSC9kacUvxyIOtyZrmb-lCt7QkFpdOHxTvREdcrsXH9cvuT4llqrNAS4uZW6s7ct-OWTNXkpii8I/s481/Love+Dare+Parents.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="481" data-original-width="360" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMyxua8W-I4gqnKxkBv8VU-3rS1mTy4uSz8LYVm5ZjAMQPelmn4DfHbiKc1M52gAXXSC9kacUvxyIOtyZrmb-lCt7QkFpdOHxTvREdcrsXH9cvuT4llqrNAS4uZW6s7ct-OWTNXkpii8I/s320/Love+Dare+Parents.jpg" /></a></div><br /> <p></p>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-10735731757252789412021-02-27T20:11:00.000+01:002021-02-27T20:11:03.447+01:00Sortire l'effetto contrario<p> Un incallito dongiovanni racconta ad un amico di essere andato dopo tanto a confessarsi. Riferisce quindi all'amico come è andata:</p><p>Ho detto al prete<br />-Ho commesso molte volte adulterio con una donna sposata! <br />E lui:<br />-Con la moglie del panettiere immagino...<br />-no<br />-allora con quella infedele della moglie del barbiere?<br />-no no..<br />-beh allora di certo con la moglie del sindaco, donna senza principi..<br />-nemmeno</p><p>L'amico quindi chiede:<br />-ti ha dato l'assoluzione?<br />-no- risponde il dongiovanni- ma mi ha dato un po' di informazioni utili...</p><p><br /></p><p>Ecco, in questo caso il sacerdote ha sicuramente sortito l'effetto contrario a quello desiderato.</p><p>Venendo a me, vedendo che l'ultimo video della De Mari era pubblicato su <a href="https://rumble.com/" target="_blank">Rumble</a> e non sul solito youtube mi sono chiesto perché, e cosa fosse questa nuova piattaforma di condivisione video. I primi Google-risultati riportavano articoli che dicevano peste e corna di Rumble, insieme ad altri nuovi social emergenti, nel particolare <a href="https://mewe.com/" target="_blank">MeWe</a>, <a href="https://www.parler.com/auth/access" target="_blank">Parler</a> e <a href="https://sfero.me/" target="_blank">Sfero</a>.<br />Ritenuti da evitare e pericolosi perché:<br /></p><ol style="text-align: left;"><li>"A differenza di Twitter, YouTube, Instagram, Facebook... queste piattaforme alternative non svolgono adeguati controlli sui contenuti diffusi dai propri utenti" (leggi: non bannano e cacciano chi gli pare)</li><li> Donald Trump, bannato da Twitter aveva deciso di spostarsi proprio sulla piattaforma di Parler per continuare le sue dimostrazioni politiche sulle elezioni 2020. Parler è usato quindi anche dai suoi sostenitori e in generale da utenti tendenzialmente conservatori</li><li>"MeWe piattaforma molto simile a Facebook, ma che vede la presenza di gruppi aperti (con annesso servizio di messaggistica) dove chiunque può scrivere liberamente di tutto" (beh ma non era quello che doveva essere anche facebook, prima di iniziare a bannare chi gli pare?)</li><li>"Sfero: il ''primo social network senza cookie'' che ospita contributi in forma lunga (articoli e video). Solitamente viene utilizzato da no-mask e no-vax," (tra l'altro è italiano)</li></ol><div>Bene, io che fino ad ora mi tenevo lontano dai social (ancora prima che iniziassero a diventare armi del deep state), ora invece inizierò a farne parte. Fatelo anche voi: cambiate social e diffondeteli!</div><div>Io intanto mi sono segnato i nomi: Rumble, MeWe, Parler, Sfero.</div><div>Grazie, articolisti di sinistra, delle utili informazioni.</div><div><br /></div><div>Ecco, in questo caso i suddetti hanno sortito l'effetto contrario a quello desiderato.</div><p></p>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-42824253229294207292021-01-31T18:02:00.003+01:002021-01-31T18:28:34.468+01:00Ma Dio esiste?<div itemprop="articleBody" style="background-color: white; margin: 0px; padding: 0px;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZO5-h6VDOKasgxuezcSm7Wem99HdPIwHLS5d1lc0LPRBcaPGCKId2yReQX_lpob_MsgbnddpzFH_qWJtZi0UUT6CizIgR-LKxOB4Lcpu3ZPlYv3iP9c6eq1tEeoM03Y5yqSIVa8ssz4Y/s450/feti-gemelli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="414" data-original-width="450" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZO5-h6VDOKasgxuezcSm7Wem99HdPIwHLS5d1lc0LPRBcaPGCKId2yReQX_lpob_MsgbnddpzFH_qWJtZi0UUT6CizIgR-LKxOB4Lcpu3ZPlYv3iP9c6eq1tEeoM03Y5yqSIVa8ssz4Y/s320/feti-gemelli.jpg" width="320" /></a></div><br /><div><br /></div><ul style="margin: 0px 18px; padding: 0px; text-align: left;"><li style="line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><span face="Open Sans, Helvetica, Arial, sans-serif" style="color: #040404;"><span style="font-size: 14.4px;">Tu credi nella vita dopo il parto? - Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello che saremo più tardi.</span></span></li><li style="line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><span face="Open Sans, Helvetica, Arial, sans-serif" style="color: #040404;"><span style="font-size: 14.4px;">Sciocchezze! Non c’è una vita dopo il parto. Come sarebbe quella vita?</span></span></li><li><span face=""Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif" style="color: #040404; font-size: 14.4px;">Non lo so, ma sicuramente... ci sarà più luce che qua. Magari cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca.</span></li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è la via d’alimentazione … Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere. Il cordone ombelicale è troppo corto.</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Invece io credo che debba esserci qualcosa. E forse sarà diverso da quello cui siamo abituati ad avere qui.</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Però nessuno è tornato dall’aldilà, dopo il parto. Il parto è la fine della vita. E in fin dei conti, la vita non è altro che un’angosciante esistenza nel buio che ci porta al nulla. E poi non voglio nemmeno pensare al parto, è un evento doloroso e basta. E' vero, è inevitabile ma non voglio pensarci e godermi i miei lunghi 8, 9 mesi qui. Addirittura ho sentito che qualcuno ogni tanto riesce a superare anche i 9 mesi...</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremmo chi ci ha fatto e si prenderà cura di noi, e saremo felicissimi di stargli vicino.</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Genitore? Tu credi nella esistenza del genitore? E dove credi che sia ora? Dove?</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Tutto in torno a noi! E’ in lei e grazie a lei che viviamo. Senza di lei tutto questo mondo non esisterebbe.</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la , come la chiami, mamma, per cui, è logico che non esista.</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Ok, ma a volte, quando siamo in silenzio, si riesce a sentirla o percepire come accarezza il nostro mondo. Sai? ... Io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta e che ora soltanto stiamo preparandoci per essa ...</li><li style="color: #040404; font-family: "Open Sans", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14.4px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;">Sarà ma io mi fido poco o nulla di quello che non vedo ...</li></ul></div>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-9247170591767498512020-07-01T19:20:00.001+02:002020-07-01T19:27:21.609+02:00Lettera sul Covid19Inizio con 2 considerazioni su Benedetto XVI, che poi è quello che ho sempre detto: si è ritirato, come lui stesso aveva temuto all'inizio, perché "è fuggito davanti ai lupi". Purtroppo con questo non ha fatto certo il bene della Chiesa, tutt'altro. Forse è quello che sperava lui, lasciare il posto ad un Papa più forte, ma in realtà lo ha lasciato ad uno che ha solo favorito il potere dell'anticristo. È questo che non mi sono mai spiegato: lui era uno di quelli più dotti e con basi teologiche più salde per resistere agli attacchi della società. Oltretutto un qualsiasi altro, se avesse detto le stesse verità di fede (e anche semplicemente di umanità non deviata) di Benedetto, avrebbe avuto le stesse reazioni e fango addosso. Se invece, come purtroppo è successo, avesse avuto meno fango addosso sarebbe stato solo perché più vicino ai pensieri deviati odierni. Quindi la sua defezione non riesco a vederla come "fare il bene della Chiesa", ma come atto di viltà, umanissima per carità, ma un po' meno "pastorale" perché non aiuta ad accrescere il coraggio dei comuni fedeli (se mi attaccano anche io allora mi faccio da parte e gliela do vinta, per mandare avanti qualcun altro).<br />
Continuando invece per la sua strada, parlando chiaro tanto più quanto più fango gli avessero gettato addosso, avrebbe se non altro favorito e velocizzato un punto di rottura dopo il quale volenti o nolenti i fedeli si sarebbero dovuti schierare: o con il Papa, (quindi con la Chiesa, con il Vangelo, con Dio) o con la società...<br />
Invece oggi vige il tutto va bene...tutto è buono... non poniamo paletti...che non è l'eden ma semmai il suo contrario, la negazione stessa dell'etica, del concetto di principio (morale oltre che religioso); perché il principio in quanto tale deve escludere ciò che non vi fa parte. Non è libertà, ma il suo contrario, anche perché cade nell'assurdo paradosso che chi non è d'accordo sull'idea di accettare tutto viene combattuto e rifiutato.<br />
<br />
Ma ora aspetta un attimo, che indosso i panni a me scomodi del complottista e affronto l'argomento centrale.<br />
Avrei forse preferito non essere, così informato, perché mi sta cadendo quello che era il mio mito: Bill Gates. Ormai c'è chi dice che abbia preso il testimone da Soros come capo del nuovo "capitalismo terapeutico", il che è tutto dire.<br />
Sarò ingenuo ma ho sempre pensato (pur non essendo certo ignaro dei benefici fiscali che derivano ad una grande azienda dalle donazioni) che la sua Fondazione, che ha contribuito anche a ridurre o eliminare malattie in Africa con vaccinazioni a tappeto, fosse sincero altruismo. E un po' mi piace pensarlo anche adesso, ma certo alcune notizie che ho letto mi hanno lasciato perlomeno interdetto.<br />
Tengo a precisarti però che non mi ritengo un complottista, che poi ad esserlo si rischia, nell'ordine, di credere alle scie chimiche, alle torri gemelle che è tutto un complotto, agli ufo, e infine alla terra piatta. Ma è anche vero che associare una cosa vera con quelle che ho appena elencato è un vecchio trucco dialettico per screditare anche quella vera (mi viene in mente quella canzone di gabbani in cui dice: "Incredibile dichiarazione- La Terra è piatta e governata dalle lobbi gay in accordo con banchieri ebrei -Marilyn ed Elvis vivono alle Hawaii..." , furbo eh?).<br />
Mi reputo solo uno che ancora ragiona. E spero ancora (e penso ancora, in parte) che le seguenti siano solo coincidenze.<br />
Andiamo con ordine, anche se per sommi capi:<br />
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2015: Nel corso di un seminario a Vancouver, Bill Gates disse che un tempo, quando era ragazzo, ci si preoccupava della guerra nucleare, mentre oggi il più grande rischio di catastrofe globale non è più la bomba atomica, ma “è più simile a questo“.<br />
Sullo schermo fece allora comparire un germe dell’influenza, peraltro decisamente simile al coronavirus.<br />
Diceva ancora Gates che “se qualcosa ucciderà 10 milioni di persone in futuro è più probabile che sia un virus altamente contagioso che una guerra“: non missili, ma microbi.<br />
Certo, il coronavirus è stato ben lontano dal fare quei morti, e forse il ragionamento non era così difficile da fare... ma è una prima coincidenza. Anche perché il "nostro" aggiunse: “può essere un virus in cui ci si sente abbastanza bene anche se contagiosi. Permette di salire su un aereo o andare al mercato“ e anche “Servono più ricerca e sviluppo nell’area dei vaccini e della diagnostica“<br />
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<a href="https://youtu.be/6Af6b_wyiwI" rel="nofollow" target="_blank">Clicca per vedere Bill Gates a Vancouver 2015</a><br />
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2019 (18 ottobre, praticamente neanche 2 mesi prima la "fuoriuscita del vero coronavirus"): la Bill and Melinda Gates Foundation con il Word Economic Forum e il John Hopkins Center for Heath Security simulano una pandemia globale in quello che fu chiamato Event 201. Event 201 simulò un’epidemia di un nuovo coronavirus zoonotico trasmesso dai pipistrelli ai maiali alle persone, che alla fine diventa efficacemente trasmissibile da persona a persona, portando a una grave pandemia. L’agente patogeno e la malattia che provoca sono modellati in gran parte sulla SARS, ma è più trasmissibile nel contesto comunitario da persone con sintomi lievi.<br />
Ti ricorda niente?<br />
Ma per Event 201 è stato immaginato uno scenario reale e molto ben dettagliato, che è il seguente: la malattia inizia a svilupparsi in alcuni allevamenti di suini in Brasile, all’inizio in modo tranquillo e lento, per poi diffondersi più rapidamente. Anche se all’inizio alcuni paesi sono in grado di controllarla, continua a diffondersi e ad essere ritrasmessa, e alla fine nessun paese riesce a mantenere il controllo. Non c’è alcuna possibilità che il vaccino sia disponibile prima dell’anno. Esiste un farmaco antivirale fittizio che può aiutare i malati, ma non limita in modo significativo la diffusione della malattia. Poiché l’intera popolazione umana è suscettibile, durante i primi mesi della pandemia, il numero cumulativo di casi aumenta in modo esponenziale, raddoppiando ogni settimana. E man mano che i casi e i decessi si accumulano, le conseguenze economiche e sociali diventano sempre più gravi.<br />
Inquietantemente simile eh? A questo punto l'unica (e per fortuna) grande differenza era nelle previsioni di morti; lo scenario ipotizzato per Event 201 si conclude a 18 mesi, con 65 milioni di morti. La pandemia comincia a rallentare a causa della diminuzione del numero di persone suscettibili: la pandemia continuerà a propagarsi fino a quando non ci sarà un vaccino efficace o fino a quando l’80-90 % della popolazione mondiale non sarà stata esposta. Da quel momento in poi, è probabile che si tramuti in una malattia infantile endemica.<br />
Direi che rispetto alle suddette "previsioni" abbiamo avuto fortuna. Io. Invece un complottista direbbe che il piano di riduzione della popolazione non è riuscito come si pensava....<br />
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<a href="https://www.youtube.com/watch?v=AoLw-Q8X174" rel="nofollow" target="_blank">Clicca per vedere alcuni momenti di Event 201</a><br />
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26/03/2020: Microsoft deposita il brevetto per un "Cryptocurrency System using Body activity data" . Ovvero Sistema di criptovalute che usa i dati dell'attività corporea. In altre parole: leggendo alcuni tuoi parametri corporei (movimento, battito cardiaco, etc.. chessò.. vaccinato o meno etc..) secondo dei criteri che mi interessano ti pago con cryptovaluta. Bello eh? E come leggo i tuoi dati? Non è meglio specificato, certo qualcosa fanno già gli smartphone e gli smartwatch, ma ancora meglio farebbero i chip sottopelle, (nella mano ad esempio)...<br />
Una cosa buffa è che dopo aver letto la notizia, come faccio sempre, non mi sono fidato a priori, e sono andato nel sito indicato, che è poi quello ufficiale dei brevetti mondiali (<a href="https://www.wipo.int/portal/en/" rel="nofollow" target="_blank">https://www.wipo.int/portal/en/</a>) e l'ho trovato. Lo cercavo soprattutto per una curiosità che andava oltre al tema del brevetto, già di per sé un minimo preoccupante. A dire il vero si tratta di una coincidenza che mi fa sorridere, a preoccuparmi è più il brevetto, quello sì certo e reale. Ebbene, di cosa si tratta? È che tale brevetto ha il numero 060606 ( il nome completo è WO2020060606, ma WO sta per brevetto mondiale, e 2020 è l'anno).<br />
666, ti ricorda qualcosa? Ai complottisti (e anche a me) si. Quindi sono andato a vedere bene il libro dell'Apocalisse:<br />
La bestia che sale dalla terra<br />
11 Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. 12 Essa esercitava tutta l'autorità della prima bestia davanti a lei, e faceva sì che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita. 13 E faceva grandi prodigi, facendo persino scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini, 14 e seduceva gli abitanti della terra per mezzo dei prodigi che le era dato di fare davanti alla bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare un'immagine alla bestia, che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. 15 E le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia, affinché l'immagine della bestia parlasse, e di far sì che tutti coloro che non adoravano l'immagine della bestia fossero uccisi. 16 Inoltre faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte, 17 e che nessuno potesse comperare o vendere, se non chi aveva il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome. 18 Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.<br />
Buffo è che quando poco fa sono tornato nel sito del Wipo per darti il link..beh.. non c'era più verso di trovare il brevetto, che prima veniva fuori per primo semplicemente cercando 060606. Ora mettendo anche i dati completi non mi esce fuori nulla... scomparso. Ma non mi sono dato per vinto e, a tuo vantaggio, ho scoperto che nella banca dati nazionale, dove però è possibile cercare anche i brevetti mondiali, c'è ancora, anche se solo in forma sintetica. Ecco il link:<br />
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<a href="https://it.espacenet.com/searchResults?submitted=true&locale=it_IT&DB=EPODOC&ST=advanced&TI=&AB=&PN=WO2020060606&AP=&PR=&PD=&PA=&IN=&CPC=&IC=&Submit=RICERCARE" rel="nofollow" target="_blank">https://it.espacenet.com/searchResults?submitted=true&locale=it_IT&DB=EPODOC&ST=advanced&TI=&AB=&PN=WO2020060606&AP=&PR=&PD=&PA=&IN=&CPC=&IC=&Submit=RICERCARE</a><br />
<br />
Poi, per carità, può benissimo essere che non risulta più con quel numero perché era in fase di approvazione (la sigla A1 finale) mentre ora è approvato, e quindi magari ha cambiato codice o (meglio ancora) rifiutato e quindi eliminato.<br />
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Certo, può essere ancora tutto e il contrario di tutto. Bill Gates può essere l'anticristo che sta prendendo terreno; può essere "semplicemente" un maniaco ambientalista similgreta che vuol ridurre la popolazione mondiale e magari guadagnarci anche con la vendita di vaccini e chip sottocutanei; oppure il filantropo che credevo, che sta facendo di tutto per aiutare a debellare anche questa "pandemia".<br />
Io spero ancora. Non mi sento di escludere niente. Ma nemmeno sono troppo convinto che, come dicono i siti antibufala, la volontà di controllo della popolazione di Gates e i microchip sottopelle siano tutti un'invenzione. Anche perché, io da solo, ho scovato questo simpatica pagina del sito ufficiale della fondazione Gates:<br />
<a href="https://www.gatesfoundation.org/How-We-Work/Quick-Links/Grants-Database/Grants/2014/01/OPP1068198" rel="nofollow" target="_blank">https://www.gatesfoundation.org/How-We-Work/Quick-Links/Grants-Database/Grants/2014/01/OPP1068198</a><br />
<br />
Prova a cliccare anche il link che trovi nella pagina e... buona lettura.<br />
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Di una cosa sola però sono sicuro: questa farsa covid19, quasi solo contro tutti, mi ha schifato fin dall'inizio.<br />
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29/05/2020<br />
MarcoMarcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-33540578173295123142020-05-30T00:36:00.000+02:002020-05-30T00:37:24.800+02:00Trova le differenze...La gestione del Covid19, come ben sa chi mi conosce, mi ha fatto profondamente irritare fin dall'inizio. Ovviamente mi rendo conto che tale tema si potrebbe facilmente prestare (e lo ha fatto di sicuro) a molti spunti umoristici. Anzi, a questo basterebbe purtroppo la realtà; mi viene in mente il filmato di quell'anziano che tenta di disinfettarsi le mani azionando l'estintore, che per sua sfortuna era messo all'ingresso del supermercato...<br />
Se non ho cercato in giro battute sull'argomento e se ne ho fatte finora io stesso una sola (cosa più unica che rara per uno come me) è perché pur essendo di certo in grado di farle, non ne ero in vena.<br />
Ma almeno un'altra delle varie idee la voglio lasciare, perché il mondo sembra all'improvviso impazzito, ma io resto ancora lo stesso 😏<br />
<br />
E allora beccatevi la stessa identica immagine di una rapina PRIMA, e DOPO il Covid19.<br />
A voi trovare le differenze.<br />
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<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">PRIMA</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTbhyphenhyphen1QsdVBZ8qzQxgaQkqmKJXCRPAVchN5Whr10T5eBBMgOXpcN3LgILv5K9G3qBuWImPOKWwonyX4gj4qOiwGon6gYLGuknEm9GteNpviMCrQe4c-ikAd6BuSMncUBTTKndR6B5sLfU/s1600/Precovid.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="363" data-original-width="644" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTbhyphenhyphen1QsdVBZ8qzQxgaQkqmKJXCRPAVchN5Whr10T5eBBMgOXpcN3LgILv5K9G3qBuWImPOKWwonyX4gj4qOiwGon6gYLGuknEm9GteNpviMCrQe4c-ikAd6BuSMncUBTTKndR6B5sLfU/s1600/Precovid.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
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<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">DOPO</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ8N5DS6Fzr_rwFwi_55g56DI9cM5vCSeZvSfw28WKpqaWDpXP91Df_d9VglhYKbsWZWlahiUWkmBXM830xXYCHlbVFYtUOPQ75ASclh1nanf-4UW2umn-nRlmrG1m12tKX6PiCfqX33o/s1600/postcovid.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="362" data-original-width="643" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ8N5DS6Fzr_rwFwi_55g56DI9cM5vCSeZvSfw28WKpqaWDpXP91Df_d9VglhYKbsWZWlahiUWkmBXM830xXYCHlbVFYtUOPQ75ASclh1nanf-4UW2umn-nRlmrG1m12tKX6PiCfqX33o/s1600/postcovid.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-21018406378945200502020-05-27T19:30:00.002+02:002020-05-27T19:38:08.771+02:00Care maestre...Mia figlia voleva che l'aiutassi a scrivere un pensiero sulle sue maestre, per una sorpresa di fine anno.<br />
Di seguito riporto il mio lavoro, che però si è rifiutata di usare, vai a fare del bene agli altri....<br />
Secondo me invece la mia versione aveva più sincerità, più incisività e soprattutto moolto più effetto sorpresa.<br />
<br />
<b><i>Addio maestre tanto care,</i></b><br />
<b><i>tanto brave ad insegnare;</i></b><br />
<b><i>ora so date e tabelle</i></b><br />
<b><i>e l'inglese very uelle.</i></b><br />
<b><i><br /></i></b>
<b><i>Buddha, Ebrei e insin maometto</i></b><br />
<b><i>ora so in modo perfetto,</i></b><br />
<b><i>anche se umm'accordo più</i></b><br />
<b><i>cosa disse tal Gesù.</i></b><br />
<b><i><br /></i></b>
<b><i>Grazie Kat per l' italiano</i></b><br />
<b><i>e per quel libro col gabbiano</i></b><br />
<b><i>bello tosto e piccinino ,</i></b><br />
<b><i>c'ho pareggio un tavolino.</i></b><br />
<b><i><br /></i></b>
<b><i>E per ultima sentenza</i></b><br />
<b><i>quella con maggior pazienza;</i></b><br />
<b><i>chiara lei si chiamerebbe,</i></b><br />
<b><i>ma a leggerla un parrebbe.</i></b><br />
<b><i>Fah' oto erorri hin onni frasse,</i></b><br />
<b><i>senza contare la sintasse.</i></b><br />
<b><i><br /></i></b>
<b><i>Chiara, ma mi mancherai anche te?</i></b><br />
<b><i>Non lo so, ma io ti giuro</i></b><br />
<b><i>che mio babbo col coupé</i></b><br />
<b><i>non ti manca di sicuro...</i></b><br />
<b><i><br /></i></b>
<b><i><br /></i></b>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-33292868145067785982020-03-11T18:32:00.000+01:002020-03-13T11:13:00.753+01:00Coronavirus<span style="color: red; font-size: large;">E' confermato... il coronavirus non ha effetti negativi su <u>tutti</u> gli anziani!!!</span><br />
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb8QzJghhRd5t5UbJlc6WejQTAHLi_LekxocXik6L4KdfayX6r1rBIKr06vyZl668oTpsLs8iBDjGWCX5ieYi9YwhvA7R_aWGulO9NXe7iiAdv4pZ1pM4_g1TwfPFikO7GKKpAvcr2o6A/s1600/red-arrow-14836430521Cn.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="615" data-original-width="615" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb8QzJghhRd5t5UbJlc6WejQTAHLi_LekxocXik6L4KdfayX6r1rBIKr06vyZl668oTpsLs8iBDjGWCX5ieYi9YwhvA7R_aWGulO9NXe7iiAdv4pZ1pM4_g1TwfPFikO7GKKpAvcr2o6A/s320/red-arrow-14836430521Cn.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqES5NFPYyHk0AmS1JpUpUwEknmeVWCFx8OTHJUp8BnmZKdEVMrnP5TdgZ-6UjqkFuuYh1FbTy0sNXCJ7AYdgaOVHGA7A7c-81sOu6LLCTr8J5nnXf99R8C4KM7jx2BQE7LPKtS4kHWRI/s1600/Zio5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="301" data-original-width="554" height="216" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqES5NFPYyHk0AmS1JpUpUwEknmeVWCFx8OTHJUp8BnmZKdEVMrnP5TdgZ-6UjqkFuuYh1FbTy0sNXCJ7AYdgaOVHGA7A7c-81sOu6LLCTr8J5nnXf99R8C4KM7jx2BQE7LPKtS4kHWRI/s400/Zio5.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span style="color: red; font-size: large;"><br /></span>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-9625672118686407912020-03-10T16:10:00.000+01:002020-03-10T16:10:00.812+01:00Compito della Giulia, del 10.03.2020<br />
<div align="center" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0.11cm; margin-right: 0.98cm; page-break-after: avoid; page-break-inside: avoid;">
<span style="font-size: x-large;">B<span style="background: #ff9900;">I</span>OGR<span style="background: #4a86e8;">A</span>F<span style="background: #9900ff;">I</span>A
<span style="background: #a61c00;">P</span><span style="background: #cc0000;">E</span><span style="background: #674ea7;">R
</span><span style="background: #d9ead3;">P</span><span style="background: #d0e0e3;">R</span><span style="background: #c9daf8;">O</span><span style="background: #cfe2f3;">P</span><span style="background: #d9d2e9;">O</span><span style="background: #ead1dc;">S</span><span style="background: #dd7e6b;">I</span><span style="background: #ea9999;">Z</span><span style="background: #f9cb9c;">I</span><span style="background: #ffe599;">O</span><span style="background: #b6d7a8;">N</span><span style="background: #1155cc;">I</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">Io</span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>
non sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">una
tipa troppo scalmanata, anche se mi piace correre e divertirmi.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">Io</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;"><b>
</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">una
a cui non piacciono sport tipo danza classica, o cose così, troppo
tranquille ma, come detto prima, non le faccio in modo troppo
scalmanato.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Purtroppo
non sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">una
a cui piace studiare, perché mi farebbe proprio comodo.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Grazie
a Dio non sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">una
bambina troppo amante del lusso, infatti il luogo che preferisco è
la campagna.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Non
ho</b></span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">
troppi amici, chissà perché, anche se conosco comunque tante
persone.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Non
voglio</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">mangiare
mai troppo, ma non per ingrassare, perché non ho quasi mai fame.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Voglio
</b></span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">stare
sempre in compagnia, voglio stare sola soltanto quando sono triste.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose più importanti per me</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
:</span></span></div>
<ol>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">la
famiglia;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">la
felicità;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">giocare;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">divertirsi;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">stare
in compagnia;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">volersi
bene;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">amare
il bello;</span></span></div>
</li>
</ol>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">e
altre cose che ora non mi vengono in mente.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;">
<span style="font-size: medium;"><b>proverbi che fanno per me
sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
:</span></span></div>
<ol>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">chi
ben inizia è a metà dell’opera;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">chi
ha tempo non aspetti tempo;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">meglio
soli che mal accompagnati;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">chi
trova un amico trova un tesoro;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">il
riso fa buon sangue;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">il
frutto non cade mai lontano dall’albero;</span></span></div>
</li>
</ol>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">e
forse altri.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che vorrei far sparire dal mondo sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">tutte
le cose brutte che succedono, tipo le guerre.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che amo fare da sola</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">sono
i giochi all’xbox o tutte le altre cose in cui è più bello
divertirsi da soli.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che odio fare da sola</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">sono
i compiti, i giochi di società, i castelli di sabbia…</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che mi fanno arrabbiare</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">sono
soprattutto le sgridate poi anche la guerra…</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che mi fanno contenta</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">sono
vedere che qualcuno è felice, giocare, leggere, se non è per i
compiti, correre…</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che dovrei fare e rimando sempre sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">fare
la doccia e fare i compiti.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che dovrei fare prima di diventare grande sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">due
: </span></span>
</div>
<ol>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">imparare
a farmi piacere tutto;</span></span></div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">imparare
a cucinare qualcosa;</span></span></div>
</li>
</ol>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">queste
sono più o meno le uniche cose.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che mi fanno sembrare domenica sono</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">quelle
belle in generale, ma in particolare sono i giorni di festa dalla
scuola.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
cose che non ti ho detto</b></span></span><span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;">
</span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">non
te le ho dette per vari motivi, quindi preferisco non dirtele.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
dolcezze di quando ero piccola </b></span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">erano
soprattutto quelle dei miei genitori verso di me, erano bellissime.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: magenta;"><span style="font-size: medium;"><b>Le
dolcezze di oggi </b></span></span><span style="color: #9900ff;"><span style="font-size: medium;">sono
sempre quelle dei miei genitori che c’erano, ci sono e ci saranno
per sempre.</span></span></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: red;"><span style="font-family: Caveat, serif;"><span style="font-size: x-large;"><u>Giulia
Badii </u></span></span></span>
</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: blue;"><span style="font-family: Lobster, serif;"><span style="font-size: x-large;"><u>Classe
5° E </u></span></span></span><span style="color: lime;"><span style="font-family: Lobster, serif;"><span style="font-size: x-large;"><u>scuola
Don Baronio </u></span></span></span><span style="color: cyan;"><span style="font-family: Lobster, serif;"><span style="font-size: x-large;"><u>Cesena.</u></span></span></span></div>
<br />Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-37077885539819435172019-12-19T18:58:00.000+01:002019-12-19T18:58:53.727+01:00Quello che si può fare......con molto tempo libero e taaaanta pazienza!<br />
<br />
Occorrente:<br />
<br />
<ol>
<li>set da domino, contenitore compreso</li>
<li>pallina rimbalzina (il colore non è fondamentale)</li>
<li>una scatolina da mille punti per cucitrice (necessaria poiché la mia tessera domino non aveva sufficiente massa per muovere la pallina; la scatolina è stata messa obliqua perché, nuovamente, la tessera non riusciva altrimenti a farla cadere)</li>
<li>piccolo filo d'erba secco (ma dovrebbe andar bene anche un pezzetto di filo da cucito) per tener ferma la pallina nel piano inclinato</li>
<li>due blocchetti per ricevute</li>
<li>una figlia che faccia cadere la prima tessera mentre si fa il video (questo è di gran lunga il componente che richiede più tempo per essere reperito qualora non lo si abbia già)</li>
</ol>
<div>
<br /></div>
<div>
Risultato: </div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxrBR_yBz2jb2PglPL9f9m-iRLila8FwpP3ev9O1Z2qMtH152dy1yQFl-RFGVCssqCKz-p7MOnU9ESbhjiV_A' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<div>
<br /></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-57718838902361659722019-04-09T18:19:00.001+02:002019-05-07T19:58:20.411+02:00PrimaveraPRIMA V'ERA l'INVERNO<br />
INVER NOn tanto bello,<br />
che per gite in esterno<br />
serviva anche l'ombrello.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy-X39hsA-F-xoXNJAA4tTI1mni73kGcS5nErGKdxB-XAzOOtIopFT4laWFZ7pM1FMA0nwq-he-688U7uje71mDMOTyMl8yPvD1RPqSYQaoq5caFNe8j-48Laqi9Oz8Rv1kCXmjLaJDbA/s1600/Primavera.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="194" data-original-width="259" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy-X39hsA-F-xoXNJAA4tTI1mni73kGcS5nErGKdxB-XAzOOtIopFT4laWFZ7pM1FMA0nwq-he-688U7uje71mDMOTyMl8yPvD1RPqSYQaoq5caFNe8j-48Laqi9Oz8Rv1kCXmjLaJDbA/s1600/Primavera.jpg" /></a>Ora miti giornate<br />
già fanno capolino,<br />
festevoli risate<br />
si odono in giardino<br />
<br />
PRIMA V'ERA la pioggia,<br />
leggera o a catinelle,<br />
la grandine con foggia<br />
di mille varie stelle;<br />
<br />
ora ciliegi in fiore<br />
io vedo quando esco<br />
e il lor bianco candore<br />
si sposa al rosa pesco.<br />
<br />
INVERNO PRIMA V'ERA:<br />
benvenuta PRIMAVERA!<br />
<br />
<br />
<br />
<span style="font-size: xx-small;">(<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Eptasillabica a rime alternate con finale a sciarada)</span></span>Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-25251682105917589832018-02-25T12:12:00.001+01:002018-02-25T14:14:10.995+01:00Il miracolo dell'informatica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt9M6ZKKaVjrVd7MKYRDw7ykXpH0HdVfjyLoW0lXcBX-IG-1a7v4DnK23FZcnYDvrEgmVTD06nsnrplNc_P1Tr-D2TbJT7nRumYioDGDLx-8nf5-ryJmW_ZVNQES_kttFsPGZ9Y2kpZK0/s1600/Immagine+%25284%2529.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="788" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt9M6ZKKaVjrVd7MKYRDw7ykXpH0HdVfjyLoW0lXcBX-IG-1a7v4DnK23FZcnYDvrEgmVTD06nsnrplNc_P1Tr-D2TbJT7nRumYioDGDLx-8nf5-ryJmW_ZVNQES_kttFsPGZ9Y2kpZK0/s640/Immagine+%25284%2529.jpg" width="315" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">PANORAMA - 23 APRILE 1994</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
È cosa nota che il settore informatico sia in assoluto quello che si evolve con maggior rapidità. Infatti se già i settori della tecnologia e dell'alta tecnologia sono quelli con maggior velocità di evoluzione, il podio tra i tecnologici spetta nettamente all'informatica, fin dalla sua nascita, negli anni '60-'70.</div>
<div style="text-align: justify;">
Altrettanto conoscevo la legge di Moore, che enunciava come la potenza, o meglio, la complessità dei microcircuiti, raddoppiasse ogni 3 anni. Legge che da quando i microcircuiti esistono è sempre stata mediamente rispettata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ciò nonostante continuo a meravigliarmi, quando mi capita di confrontare le caratteristiche di computer di simile fascia ma di vari anni di distanza.</div>
<div style="text-align: justify;">
Così è successo quando mi sono ritrovato davanti, leggendo un giornale del '94 (ehm.. si, a volte mi capita di leggere giornali un po' datati), una pubblicità di notebook della Texas Instruments, che riporto qui a fianco.</div>
<div style="text-align: justify;">
Dunque, da allora sono passati 24 anni (mamma mia...) e quindi, secondo la suddetta legge di Moore, la complessità dei circuiti dovrebbe essere aumentata di [(24/3)*2] 16 volte.</div>
<div style="text-align: justify;">
Vediamo in dettaglio, confrontando il modello medio, con quello con cui sto scrivendo ora, anch'esso di fascia medio-alta, un Lenovo Ideapad 700.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tra i pochi dati disponibili abbiamo la velocità di clock del processore, che tra l'altro è solo una delle sue molte caratteristiche (cache, tecnologia costruttiva, termoresistenza...):</div>
<div style="text-align: justify;">
Travelmate=40 Mhz - Lenovo=2,6 Ghz ovvero 65 volte più veloce.</div>
<div style="text-align: justify;">
Poi la memoria Ram:</div>
<div style="text-align: justify;">
Travelmate 8 Mb - Lenovo 8 Gb cioè ben 1000 volte maggiore!<br />
Infine la capienza dell'Hard Disk:<br />
TravelMate=200 Mb - Lenovo=1 Tb quindi addirittura 5000 volte più capiente!!!<br />
Mediando tra queste 3 caratteristiche (e se considerassimo altro, ad esempio la potenza della scheda grafica la differenza non sarebbe minore) abbiamo quindi che il mio pc è [(65+1000+5000)/3] più di 2000 volte performante del gioiellino Texas Instruments, con buona pace della legge di Moore.<br />
Ora, in qualsiasi altro settore che non fosse quello dell'alta tecnologia, per un prodotto di valore 2000 volte maggiore ci aspetteremmo un prezzo altrettanto aumentato, in questo caso sui 12 miliardi di lire, al cambio almeno 6 milioni di euro. Invece il costo del Lenovo Ideapad 700 è di 1200 euro.<br />
<br />
Ecco cosa intendo per "miracolo dell'informatica".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-15884917778753126652017-07-04T18:12:00.001+02:002019-04-09T20:52:57.015+02:00Etimologie interessanti 2<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJdHViZ9AZoJUr6-JteA_iu8W5BJJQADpZlyvspSZ75U29lStH_nw0LWHslitnfYhvoWvQQRy8dKNSme-lMx1BUVpM3Hr8KwAF2XXl_hDa9d93lkjVt1-nmoiGjox62bAz3xagin6XkYY/s1600/idiota.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="144" data-original-width="350" height="131" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJdHViZ9AZoJUr6-JteA_iu8W5BJJQADpZlyvspSZ75U29lStH_nw0LWHslitnfYhvoWvQQRy8dKNSme-lMx1BUVpM3Hr8KwAF2XXl_hDa9d93lkjVt1-nmoiGjox62bAz3xagin6XkYY/s320/idiota.png" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Il vocabolo "idiota" è una di quelle parole di uso comune che con il trascorrere del tempo hanno perso il significato originario.</div>
<div style="text-align: justify;">
Originariamente infatti non aveva l’accezione di “imbecille”, “cretino”, “stupido”, di persona, insomma, tarda di mente: l’idiota, stando all'etimologia, è “colui che conduce una vita privata, fuori della società e dei pubblici impieghi”.</div>
<div style="text-align: justify;">
La voce italiana deriva dal latino ĭdĭōta, calco del sostantivo greco idiótes. Idiótes voleva dire 'uomo privato' (da <i>idios</i>, proprio, particolare) in contrapposizione all'uomo pubblico, il quale rivestiva cariche politiche e dunque era colto, capace, esperto. Quindi, in partenza, l'idiota è colui che non è in grado di assolvere alcuna funzione pubblica e di rendersi utile alla società (o non vuole farlo), e appunto per questo conduce una vita privata. E', insomma, una persona non integrata nel sistema sociale, se non addirittura emarginata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Già in greco, tuttavia, questa originaria accezione convive con quella traslata di "ignorante" e di "uomo semplice", perché nel sistema della πόλις (polis) democratica era appunto l'ignoranza, o più raramente una eccessiva semplicità di spirito, ad impedire l'accesso alle cariche pubbliche.</div>
<div style="text-align: justify;">
In latino, poi, il termine ha solo la valenza traslata di "ignorante, profano".</div>
<div style="text-align: justify;">
Col tempo pertanto l'immagine della persona che vive in disparte, “da privato”, quasi un misantropo, è passata a significare (e di lì in poi significherà fino ai giorni nostri) 'che, chi è stupido, privo di senno, incapace di ben ragionare'.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma l'idiota può essere visto come una vittima e un minus habens, uno scarto della società, oppure un privilegiato al quale Dio o la natura hanno concesso un plus: la capacità di vedere la realtà da un punto di vista diverso, precluso ai "normali", che va al di là della facciata delle convenzioni.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il genio fa la stessa cosa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Di qui la strana consonanza fra le due figure, che si direbbe siano diverse solo in senso quantitativo (il genio dispone evidentemente di maggiore intelligenza rispetto all'idiota), ma non in senso qualitativo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Risulta illuminante il contributo di Aristotele in proposito. In Politica 1253a 2-8 il filosofo afferma che l'uomo non si può realizzare pienamente in modo individuale: egli ha bisogno degli altri, cioè di una società, in quanto è "animale politico" per sua natura. Ma Aristotele aggiunge subito dopo che colui che è asociale per via del suo carattere, e non per qualche accidente, è o inferiore oppure superiore all'uomo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Idiota o genio, appunto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In conclusione: se non entriamo attivamente in politica siamo degli idioti (e visto gli stipendi e le pensioni dei parlamentari come non essere d'accordo?) oppure dei geni (o forse basterebbe dire "abbastanza intelligenti da esserne schifati").</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Finisco con una perla, dell'economista Paul Lafitte: <span style="background-color: white; color: #545454; font-family: "arial" , sans-serif; line-height: 18.2px;">«Un </span><span style="background-color: white; color: #6a6a6a; font-family: "arial" , sans-serif; font-weight: bold; line-height: 18.2px;">idiota</span><span style="background-color: white; color: #545454; font-family: "arial" , sans-serif; line-height: 18.2px;"> povero è un </span><span style="background-color: white; color: #6a6a6a; font-family: "arial" , sans-serif; font-weight: bold; line-height: 18.2px;">idiota</span><span style="background-color: white; color: #545454; font-family: "arial" , sans-serif; line-height: 18.2px;">, un </span><span style="background-color: white; color: #6a6a6a; font-family: "arial" , sans-serif; font-weight: bold; line-height: 18.2px;">idiota</span><span style="background-color: white; color: #545454; font-family: "arial" , sans-serif; line-height: 18.2px;"> ricco è un ricco»</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-62115583132335111362017-05-22T08:55:00.002+02:002018-02-25T14:25:40.167+01:00Contadino..scarpe grosse e cervello fino<div style="text-align: justify;">
Famoso motto, che peraltro ha molto del vero. La furbizia contadina, che oggi molti neo-bio-slow-agricoltori cresciuti a internet e smartphone eppoi pentiti pensano di rilanciare (quando non di inventare), ovviamente c'è sempre stata. Magari con modalità diverse.<br />
<br />
Oggi i neoagricoltori ex cittadini, dopo aver passato una vita a fare 50 km un paio di volte a settimana solo per andare nelle discoteche più "in" (che non sono mai quelle più vicine...ironia dei nomi) finiscono la benzina in mezzo ad un campo, lo comprano e iniziano a vendere zucchine a km 0, che fa sostenibile.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikXx_XNsb1RYqWkwr5vD2-YF3Lg7L3zJds55CQgoTSJCJb7T0-PjHePKLA2gBcIYnN_4nbuQpomASjWoDmyZXbaVM1X_g-jpqStnsOhnyfUqoeYXNZR9c0pKHvslvztMxybhFQgeo3TEQ/s1600/donna.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="262" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikXx_XNsb1RYqWkwr5vD2-YF3Lg7L3zJds55CQgoTSJCJb7T0-PjHePKLA2gBcIYnN_4nbuQpomASjWoDmyZXbaVM1X_g-jpqStnsOhnyfUqoeYXNZR9c0pKHvslvztMxybhFQgeo3TEQ/s400/donna.gif" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Oggi i suddetti dopo aver visto s-fumare la giovinezza tra canne e siga, e s-fatte le doverose esperienze di pasticche e cocktail, si ritrovano da un giorno all'altro in mezzo a campi d'erba di loro proprietà (gli incentivi per i giovani imprenditori funzionano, eccome!), e senza nemmeno essersela fumata hanno l'illuminazione: l'agricoltura in passato non era biologica!, e convinti evidentemente fino ad allora di aver ingoiato solo roba sintetica (oddio..in effetti.....) ci insegnano con commovente altruismo come fare.<br />
Non ci vuole poi molto...assumiamo per un giorno (ben preciso) un po' di comparse che strappino le erbe a mano, nascondiamo in cantina tutti i prodotti anche vagamente chimici, dagli erbicidi al ramato e per andare sul sicuro anche gli zampironi alla citronella e poi invitiamo Linea Verde. Male che vada Mela Verde. Una delle due viene di sicuro, se l'altra ha l'agenda troppo piena di aziende giovani/bio/solidali/altraparoladeffettoacaso. Sempre che ovviamente si paghi (ah..non lo sapevate? le trasmissioni si fanno pagare per venire da te a dire davanti alla telecamera che sei bello, bio, e che le uova delle tue lumache a 1000 euro al chilo sono ottime e contengono 97 principi nutritivi, tutti fantastici. Dopo averle anche assaggiate!).<br />
Se vi rispondono entrambi non disperate; spenderete il doppio ma avrete doppia pubblicità. Giuro, è successo proprio in questi giorni: ad una sola settimana di distanza STESSA azienda risicola, con STESSO servizio sulla casa-museo delle mondine, con STESSI filmati di repertorio fatti prima da Linea Verde e poi dalla principale concorrente.<br />
Ora siamo pronti per la fase 2. Calcolare mezz'ora prima dell'arrivo della troupe per sguinzagliare le suddette moderne mondine monogiornaliere che estirpino, raccolgano e quant'altro, tutto rigorosamente a mano. Lasciarsi altrettanto tempo per istruire i nostri operai del reparto trasformazione.<br />
Chiamasi reparto trasformazione appunto perché in occasione dei (rari) controlli e delle (meno) rare visite televisive vi si opera una vera e propria "trasformazione". Appaiono come per incanto camici bianchi, cuffie immacolate, addirittura mascherine igieniche! Capirete che una mezz'ora di tempo per spiegare agli allibiti operai che roba è e come si usa va considerata...Risultato? Reparti macelleria che sembrano sale operatorie (ehm..), sale mungitura che sembrano laboratori di ricerca di standard farmaceutico! Insomma, tutto igienico, regolare, normativamente corretto...e bianco. Oddio, a volte spuntano delle cuffiette blu a due punte.. ma viste le frettolose istruzioni c'è sempre da mettere in conto uno o due pirla che si mettono in testa i sovrascarpe...<br />
Ok..ora il più è fatto; alle domande più o meno concordate che ci pone il presentatore di turno basterà rispondere con frasi e parole trite, prese pari pari dal "manuale del giovane neoagricoltore di sinistra". Qualche "biologico", "filiera-corta", "equo-solidale", "no-ogm" buttato a caso, mischiato obbligatoriamente con una buona dose di "colti" termini stranieri, come "terroir", "slow" e "location" (che l'autarchia linguistica, si sa, è roba da fascisti) e siamo a posto.<br />
Risultato? Questi furbetti potranno ora continuare a fare la cresta in tutta tranquillità sui prezzi dei loro prodotti.<br />
C'è solo il piccolo particolare che così facendo si stanno plasmando con le loro mani una tipologia di clientela tutta nuova, come illustra bene la seguente vignetta..<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfilYg0oHUluyWWj34FYXSX1GncaCQPi_tJVjQ8ZHzyvWa7l3sUVFjyI_NzyNjO_hwaqudHGD4-PKuiyU6sftOvj31YZxeubb07WiqcMQfkGaCnwfqrxU3TKDLXh17DNa0giFreCd_7q4/s1600/1455718676834ortoressico_568.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="287" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfilYg0oHUluyWWj34FYXSX1GncaCQPi_tJVjQ8ZHzyvWa7l3sUVFjyI_NzyNjO_hwaqudHGD4-PKuiyU6sftOvj31YZxeubb07WiqcMQfkGaCnwfqrxU3TKDLXh17DNa0giFreCd_7q4/s400/1455718676834ortoressico_568.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Inoltre, come dicevo all'inizio, anche in fatto di furbizia non hanno inventato niente, a conferma del motto a titolo di questo post.<br />
Tanto è vero che la stessa espressione "fare la cresta", è nata nel mondo contadino: un paio di generazioni fa i contadini usavano condire le loro pietanze con un condimento aspro chiamato “agresto”, ricavato dall'uva poco matura. Per preparare questo condimento i contadini al momento della vendemmia dovevano raccogliere dalle vigne del padrone solo quell'uva rimasta indietro, ancora non pronta per essere gustata; in realtà, oltre a questa, ne coglievano sempre anche un po’ di quella “buona” e questo gesto, non proprio onesto, veniva indicato con “fare l’agresto”.<br />
Da lì la lingua e l’uso popolare hanno fatto rapidamente il resto e “far l’agresto” si è trasformato in “fare la cresta”, nel senso di appropriarsi di qualcosa in più rispetto al dovuto.<br />
<br />
Pensandoci bene una differenza c'è: una volta la cresta si faceva (di nascosto), per non morire letteralmente di fame, oggi la si fa (vantandosi, perché il mondo è dei furbi) per farsi una vacanza in più all'estero, alla faccia del chilometro zero!. </div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-12091828525861570632017-03-15T16:03:00.002+01:002017-03-15T16:09:06.063+01:00Non avrò più un Avvenire?<div style="text-align: justify;">
Dubbi sul mio futuro a parte (che ci sono, eh, se mai mancano le certezze) l'Avvenire a cui mi riferisco è fatto di carta e lo trovate quotidianamente in edicola.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lo leggevo ogni tanto, l'ho letto ieri e penso che non lo comprerò in futuro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Già da tempo ritenevo che spesso non prendesse posizioni così nette e forti su princìpi che dovrebbero essere invece importanti per un giornale che riporta scritto sotto il titolo (a caratteri molto piccoli in effetti) "di ispirazione cattolica".</div>
<div style="text-align: justify;">
Ieri ne ho avuto abbastanza! Già riportato in prima pagina il richiamo ad un articolo interno che riferiva di critiche mosse al Presidente Trump. In realtà erano ben due pagine piene. </div>
<div style="text-align: justify;">
Lo sconforto è duplice: innanzitutto di critiche al Presidente americano sono intrisi tutti i media italiani, e non solo (come di norma) quelli di sinistra. Mi aspettavo che almeno il principale quotidiano italiano "di ispirazione cattolica" non si accodasse allo squallido gregge giornalistico in questa posizione falsa e sbagliata. Falsa perché, anche a non voler essere di parte, è evidente che dal momento che Trump ha vinto le elezioni la MAGGIOR PARTE degli americani lo ha scelto, e continua ad appoggiarlo. Dar notizia SEMPRE E SOLO di episodi di gruppi più o meno numerosi che lo criticano è per ciò talmente di parte e fuorviante da essere degno dei peggiori regimi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma nel caso dell'Avvenire ciò è anche eticamente sbagliato, poiché (certo pur con i suoi difetti, come abbiamo tutti) perlomeno per quanto riguarda la politica di difesa della vita, quella che dovrebbe perciò più interessare ad un giornale "di ispirazione cattolica", ha posizioni lodevoli e cristianamente (oltreché umanamente) condivisibili. Senza contare che quelle della contendente clinton (per la quale tutti i nostri media tifavano) erano al contrario posizioni rivoltanti e disumane.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma non bastava questa amara delusione. Una delle due pagine di critiche era interamente occupata nientepopodimeno che da un articolo/messaggio antiTrump di amnesty international, che addirittura l'Avvenire si vantava più volte di aver pubblicato in esclusiva! Che scoop! Avere l'esclusiva di un articolo-pensiero di un'associazione internazionale che ha fatto della difesa dell'aborto uno delle sue bandiere!! C'è solo da sperare che qualche associazione lgbt non abbia lo stesso colpo di genio e non offra gentilmente un loro proclama in gustosa anteprima all'Avvenire!! O forse lo ha già fatto?..leggo di rado il quotidiano...in effetti potrebbe essere...</div>
<div style="text-align: justify;">
Ormai affranto sfoglio qualche pagina e mi imbatto in un articolo che riporta l'ennesimo schifo della magistratura che concede l'adozione ad una coppia lesbica. Ebbene, l'autore dell'articolo riporta asetticamente i fatti, concedendosi solo di riportare il parere contrario dell'on. Sacconi (se non erro). Tutto qui. Nessuna condanna, nessuna critica, nessun richiamo di qualsivoglia morale "di ispirazione cattolica" da parte dell'autore.</div>
<div style="text-align: justify;">
Arrivato a questo punto non mi meraviglio nemmeno più di tanto di trovare poco dopo un'intera pagina dedicata ad un "eroe" prete anti fascista (di cui non ricordo il nome e nemmeno mi interessa). Peccato che non fosse uno dei tanti sacerdoti disarmati che si occupavano delle anime dei soldati, bensì un comandante con tanto di fucile, un partigiano che avrà dato ordini di uccidere e presumibilmente avrà ucciso egli stesso. Peccato che finita la guerra pensò bene anche di sposarsi. Ma per il giornalista era un eroe..</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Peccato che se questo è il presente..temo per l'Avvenire.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-87244603688218079522017-01-12T17:30:00.000+01:002017-01-13T19:40:08.212+01:00Quando mi ci metto...<div style="box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: Montserrat; font-size: 16px; line-height: 26px; margin-bottom: 15px;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: cyan;">21 novembre 2016</span><span style="background-color: white;">: avendo finalmente una carta di debito usabile per acquisti internet inizio a fare acquisti su Amazon, che avevo già visto essere l’azienda al mondo in assoluto più seria e professionale, 2 spanne sopra tutti gli altri (anche se in effetti per essere più seri di siti come ebay ci vuol poco).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;">Mi rendo conto tristemente però che rispetto a come l’avevo lasciata un anno prima era degenerata in una delle sue funzioni più utili, quella delle recensioni, ora inquinate dal fenomeno delle revisioni a 5 stelle in cambio di prodotti gratis.</span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: cyan;">22 novembre 2016:</span><span style="background-color: white;"> non perdo tempo e scrivo una lettera su ciò ad Amazon, dicendo tra l’altro che per riacquistare credibilità ci vorrebbero solo recensioni di prodotti REALMENTE acquistati, ovvero niente recensioni pagate, niente recensioni su prodotti non acquistati!</span></div>
<span style="background-color: white;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;">Nella stessa settimana vengo a sapere del cambio politica Amazon (WOWW mi hanno ascoltato ;-). Però…</span></div>
<span style="background-color: white;">
</span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;">Peccato accettino ancora recensioni anche su prodotti non comprati.</span></div>
<span style="background-color: white;">
<div style="text-align: justify;">
Peccato tengano i Vine (ovvero recensioni fatte in cambio di prodotti UFFICIALMENTE omaggiati da aziende scelte da Amazon), della serie: “nessuno più compri recensioni, a parte chi decidiamo noi… ”</div>
<div style="text-align: justify;">
Peccato che i venditori, dopo una settimana di smarrimento, abbiano semplicemente cambiato modalità di pagamento, ovvero non più sconti ma pagamenti paypal, che non possono essere sanzionati, semplicemente perché non possono essere scoperti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Peccato che con il divieto di disclaimer (“recensione fatta dietro compenso ecc….”) semplicemente basta non scriverlo. Allora meglio prima, non c’era obiettività ma almeno c’era trasparenza.</div>
</span></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: Montserrat; font-size: 16px; line-height: 26px; margin-bottom: 15px;">
<div style="text-align: justify;">
Sapete qual’è la miglior cosa da fare quando vediamo una falla nella sicurezza di una banca? Parlarne con il direttore. Sapete qual’è la cosa migliore da fare se il direttore non ci ascolta? Rapinare la banca.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella pratica non rapinerei mai una banca, essendo contro i miei princìpi (oltre che illegale, a quanto mi risulta), così sarei costretto a cambiarla. Ma nel caso di Amazon i Vine sono perfettamente legali, anzi promossi e inoltre non voglio cambiare sito perché, come dicevo all'inizio, non c'è alternativa di e-commerce migliore. Quindi:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: cyan;">23 novembre 2016:</span><span style="background-color: white;"> inizio il mio piano “scalata recensore”, armato solo di normale buon senso e normale intelligenza, che mi portano ad usare svariate tecniche. Alla fine l’algoritmo Amazon sarà pure segreto, ma in gran parte intuibile…</span></div>
<div style="text-align: justify;">
Un’occhiata alla classifica…2.341.067 nella classifica recensori.</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: cyan;">Oggi, 11 gennaio 2017</span> (cinquanta giorni dopo la mia prima recensione): entrato nella Top 500, 453° posto, con sole 34 recensioni, ma con il 91% di utilità.</div>
</div>
<div style="box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: montserrat; font-size: 16px; line-height: 26px; margin-bottom: 15px;">
<div style="background-color: white; text-align: justify;">
Un paio di settimane fa quando ero intorno al 1200° posto mi era arrivata una lettera di un tizio che mi invitava ad iscrivermi alla sua pagina facebook, dove c'erano tanti recensori che si scambiavano voti positivi alle rispettive recensioni per scalare le classifiche. Diceva che non era aperto ai Top Reviewer perché tanto loro avevano già le loro combriccole di aiuto. Non so a che livello sia ora il tizio, so che non ho risposto; primo perché non voglio avere facebook, e poi perché sono sempre stato abituato a far tutto da solo.</div>
<div style="background-color: white; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; text-align: justify;">
Sono già arrivate anche lettere di aziende cinesi, ma ne faccio anche a meno.. io punto al Vine!</div>
</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: Montserrat; font-size: 16px; line-height: 26px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0ua662dzO3Z-VN5_qoOgy7Zw2ldzFqdgk7JEeS1N42nXTHg8IO38EShMDEJoOJXN-0q3kB6Db_PSdXxPJeEhKSwwkKBjBocscXmWUYIcFslcolXttQroZOOIPpghaNd9KBjWrATBmmfg/s1600/amazon-reviewer-top-500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="284" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0ua662dzO3Z-VN5_qoOgy7Zw2ldzFqdgk7JEeS1N42nXTHg8IO38EShMDEJoOJXN-0q3kB6Db_PSdXxPJeEhKSwwkKBjBocscXmWUYIcFslcolXttQroZOOIPpghaNd9KBjWrATBmmfg/s320/amazon-reviewer-top-500.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: Montserrat; font-size: 16px; line-height: 26px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div>
<br /></div>
Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-5791200426288127522016-12-26T00:44:00.000+01:002016-12-26T00:49:54.482+01:00GPS tutti lo usano ..pochi lo sanno.<div style="text-align: justify;">
<b>GPS, quando e come nasce</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
GPS, ovvero Global Positioning System, è quella conosciuta sigla che ci permette, tra le altre cose, di sapere dove siamo (e dove stiamo andando, mentre non è ancora di aiuto per il "chi siamo e "da dove veniamo"). Sembra cosa relativamente recente ma, come per altre tecnologie (internet tra tutte) non lo è.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'idea di utilizzare una flotta di satelliti come supporto per un sistema in grado di rilevare le coordinate di un oggetto su scala globale risale infatti agli anni Settanta. E nasce nell'ambito militare USA. Il Dipartimento della Difesa statunitense aveva già allora allo studio il sistema GPS, inizialmente pensato per uso esclusivamente militare. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0fjTdXt2GgWNL_eqJRDwIaslB6zlGw0bO7VRoRjo-AA6qCv_aASe3aG7MNIQ98vGL_gV_DZDyldM8NMajG_iryRGdhlb06lk_fL8X7tfgcNkZvubQQRMscz_hHGcJ09rtoYhtHkCZfSE/s1600/satelliti+GPS.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="226" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0fjTdXt2GgWNL_eqJRDwIaslB6zlGw0bO7VRoRjo-AA6qCv_aASe3aG7MNIQ98vGL_gV_DZDyldM8NMajG_iryRGdhlb06lk_fL8X7tfgcNkZvubQQRMscz_hHGcJ09rtoYhtHkCZfSE/s320/satelliti+GPS.jpg" width="320" /></a></div>
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Sin dalla definizione iniziale il sistema si basava su una flotta di 24 satelliti non geostazionari (con orbita di 12 ore) posti a circa 20.000 km di altitudine e in modo da coprire l'intera superficie terrestre.<br />
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Purtroppo spesso è la spinta militare a dar vita a innovazioni tecnologiche. E purtroppo a volte servono fatti negativi per dar luogo a svolte positive, anche importanti. Così nel 1983 in seguito allo schianto al suolo di un volo delle Korean Airlines a causa della mancanza di un adeguato sistema di navigazione, l'allora presidente Usa Ronald Reagan acconsentì all'uso del segnale GPS per scopi civili. Si mantenne comunque una distinzione tra il segnale PPS (Precise Positioning System) con una precisione inferiore ai 10 metri ma cifrato e riservato a scopi militari, e quello SPS (Standard Positioning System) degradato in modo da avere una precisione ridotta a 100 metri e utilizzabile da chiunque.</div>
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Per migliorare la qualità dell'SPS una prima soluzione introdotta fu il cosiddetto DGPS (Differential GPS), un sistema che prevede il supporto di una stazione fissa a terra: conoscendo esattamente la posizione di quest'ultima è possibile risalire all'errore introdotto nel segnale GPS in modo che la ricevente mobile possa correggerlo, facendo scendere il margine di approssimazione sotto il metro.</div>
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Nel 2000 Clinton ha comunicato la cessazione della degradazione del segnale GPS, con conseguente riduzione dei vantaggi derivanti dal DGPS, che comunque è in grado di migliorare l'accuratezza eliminando altre fonti di errore. Il Dipartimento della Difesa americano si è in ogni caso riservato il diritto di degradare il segnale in caso di emergenza e in determinate zone del globo, come è avvenuto ad esempio nelle ore immediatamente successive ai fatti dell'11 settembre 2001.</div>
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<b>La tecnologia</b></div>
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I dispositivi GPS oggi presenti sul mercato consumer sono tutti apparecchi passivi, ovvero sono in grado di ricevere segnali dalla flotta di satelliti ma non di inviare ad essi alcun dato. Questo per rendere il sistema a costi relativamente contenuti e quindi accessibile a tutti; ma ciò richiede però una tecnica di posizionamento.</div>
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Tale tecnica è quella della "triangolazione", un espediente geometrico che è essenzialmente un'evoluzione su scala planetaria delle storiche tecniche utilizzate da secoli in ambito navale.</div>
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Un satellite GPS trasmette 3 dati (la modalità del segnale è abbastanza complessa, ma semplifichiamo): il proprio identificativo, la posizione dell'orbita in cui si trova e un segnale temporale, la cui precisione è garantita da un orologio atomico interno. Basandosi unicamente su queste informazioni la ricevente (es. il nostro navigatore) è innanzitutto in grado di calcolare la distanza che la separa da ciascun satellite (moltiplicando il tempo di percorrenza del segnale per la velocità della luce). In tal modo, conoscendo la distanza da un punto preciso dello spazio, allora il luogo geometrico dei punti in cui ci si può trovare è la superficie di una sfera con centro il satellite e raggio la distanza da esso. Aggiungendo altri 2 satelliti sarà possibile limitare i punti di intersezione a due, e quello esatto sarà quello più vicino alla superficie terrestre.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhelqjy_snoywAtUAHpmcg9ViDPiXR_llY0RXxf2HXAhFr8wwhqOn1Xrovk3wrKG_4Te1RneN_LUtOguTIWQnQHNLd2oEO8I-oDcPs-LSDJexyQmf0udIT1JhYlV5vl8RZvJZ-ms9OFtfA/s1600/GPS+-+triangolazione.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhelqjy_snoywAtUAHpmcg9ViDPiXR_llY0RXxf2HXAhFr8wwhqOn1Xrovk3wrKG_4Te1RneN_LUtOguTIWQnQHNLd2oEO8I-oDcPs-LSDJexyQmf0udIT1JhYlV5vl8RZvJZ-ms9OFtfA/s1600/GPS+-+triangolazione.png" /></a></div>
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Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1291960313511405166.post-33280632140356656912016-09-26T17:22:00.000+02:002016-09-27T10:25:58.243+02:00Perle cinematograficheDialogo estratto da: Amaro Destino (House of strangers - USA- 1949- drammatico), proprio nel momento immortalato dall'immagine sottostante.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB6L693_0cJKsVLoORnQegiqTYp8SHepLMRxEjuiA9Ov2-1aBUjG5c8u-yMj1HphyAcO93V-MVBG4d2sHZ43-ClrdUmGSy9WUdSzQibIBa2pw38Ea1-xQp7y50rHomM6XrwmNHQBhWs98/s1600/maxresdefault.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB6L693_0cJKsVLoORnQegiqTYp8SHepLMRxEjuiA9Ov2-1aBUjG5c8u-yMj1HphyAcO93V-MVBG4d2sHZ43-ClrdUmGSy9WUdSzQibIBa2pw38Ea1-xQp7y50rHomM6XrwmNHQBhWs98/s640/maxresdefault.jpg" width="640" /></a></div>
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<i>-Quello che un uomo fa quando è scapolo non ha alcuna importanza..</i><br />
<i>-Ce l'aveva, ai miei tempi...</i><br />
<i>-A quell'epoca l'unico mezzo di trasporto era il cavallo</i><br />
<i>-Cavallo o no mio marito è morto felice!</i><br />
<i>-Eh, il poveretto è stato felice di morire, il che è molto diverso! Sarebbe ora tu imparassi qualche particolare sugli Stati Uniti, ora cercherò di spiegartelo: lo chiamano Nuovo Mondo..perché? Perché tutto è nuovo: nel Vecchio le città si allargano, nel Nuovo le città si innalzano; nel Vecchio i cessi sono sui balconi, nel Nuovo i bagni all'interno. Lo stesso accade con le persone: una volta se tuo padre era barbiere facevi il barbiere, se tuo padre ora è barbiere e tu vuoi diventare presidente, d'accordo, perché no!</i><br />
<i>-Ma tutto questo che c'entra con Max e Maria?</i><br />
<i>-C'entra, anche il matrimonio ora è differente: nel Vecchio mondo 2 ragazzi si sono fidanzati, aspettano un anno, due anni e quando si sono stufati si sposano; negli Stati Uniti è diverso, si sposano subito e.. e si stufano dopo.</i><br />
<i>-Non voglio sapere del Vecchio mondo e del Nuovo mondo, è la felicità di mia figlia che è in ballo!</i><br />
<i>-Però vedi, è la donna che comanda qui; questo ..ecco.. fa un'enorme differenza: l'unico tempo libero che ha un uomo è prima del matrimonio. Le americane non stanno in casa a fare i figli e a cucinare come nel Vecchio mondo, noo qui vanno e vengono, comprano e vendono, un giorno pretenderanno anche che siano i mariti a fare i figli!</i><br />
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Ahh..i bei, vecchi, istruttivi film americani!"Marcohttp://www.blogger.com/profile/15074590496874144412noreply@blogger.com0